LO SFREGIO
Ladri rubano i soldi dei disabili
I fondi appena raccolti dovevano servire per comprare un nuovo pulmino. Aperta la gara di solidarietà
Non c’è mai fine al peggio. Stavolta è successo che uno o più ladri abbiano preso di mira la sede Anffas all’interno del parco ex ILA di via Colli di Sant’Erasmo.
Un’incursione che ha provocato un danno grave, perché sono stati portati via i soldi raccolti durante la festa organizzata proprio durante l’ultima domenica 22 ottobre e che era finalizzata a creare un fondo per comperare un nuovo pulmino per i ragazzi disabili.
Il raid ha fruttato in totale poco meno di 1.500 euro, di cui 1.300, appunto, il ricavato della festa, più gli spiccioli della macchinetta del caffè e altre alcune decine di euro che si trovavano nei cassetti.
«Noi - ha spiegato la presidente della sezione Anffas legnanese, Francesca Fusina - generalmente non teniamo mai soldi in sede. È stato un caso perché c’è stata la festa e avevamo messo provvisoriamente quanto raccolto in una cassettina metallica che pensavano ben occultata. Invece i ladri hanno buttato tutto all’aria e l’hanno trovata».
È stata la stessa presidente a scoprire il furto la mattina di ieri, mercoledì 25 ottobre.
«Sono arrivata verso le 8.45 e ho visto subito che l’inferriata era stata aperta. Quindi appena ho varcato la porta ho visto che cassetti e armadi erano stati svuotati con il loro contenuto buttato per terra».
I malviventi, secondo una prima ricostruzione, sarebbero entrati in azione a notte fonda scavalcando la recinzione perché il cancello che si affaccia su via Colli di Sant’Erasmo viene regolarmente chiuso dopo una certa ora. I responsabili dell’associazione hanno ovviamente subito presentato una denuncia ai carabinieri e sarebbe già emerso un primo elemento importante: l’inferriata che protegge la porta di ingresso non sarebbe stata forzata, ma sarebbe invece stata aperta con una sorta di passepartout.
«Non ci sono parole - ha aggiunto Fusina - per commentare questo gesto inqualificabile. Noi stiamo lì a guardare il centesimo per risparmiare soldi a vantaggio delle nostre attività e poi ci sono individui senza scrupoli che ci fanno un danno del genere. Quella di domenica era infatti la prima di una serie di iniziative che avevamo deciso di attuare per raccogliere il denaro necessario a comprare un nuovo pulmino, visto che ne abbiamo uno solo in comune con gli Amici di Sonia. Abbiamo calcolato che per un mezzo usato servono tra i 15 e i 20mila euro: non ci resta che lanciare un appello a chiunque possa in qualche modo aiutarci».
La festa di domenica era stata organizzata nel salone della ex Asl all’interno del parco in collaborazione con il Milan Club di Arconate e gli Scout ed aveva avuto un buon successo.
L’Anffas di Legnano, che l’anno prossimo celebrerà il suo 50° di fondazione, è diventata peraltro un importante punto di riferimento per il territorio e gestisce anche uno sportello di segretariato sciale aperto tutti i giorni: l’associazione si avvale inoltre dell’opera di una ventina di volontari che seguono una sessantina di persone con disabilità.
L’episodio dell’altra notte ripropone comunque il tena della sicurezza: in passato altre associazioni di volontariato che hanno sede all’interno del complesso ex ILA hanno subito furti o danneggiamenti.
Chi volesse aiutare l’Anffas legnanese, può comunque farlo versando il proprio contributo all’associazione la cui pagina su Facebook è raggiungibili cliccando QUI. L’Iban, invece - come comunica la stessa Fusina - «relativo al nostro conto su Banca Prossima, è IT07M0335901600100000133018».
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