L’IMPRUDENZA
Lascia la figlia in auto. Denunciato
La piccola, 18 mesi, dormiva, il papà va al supermercato. I passanti chiamano la polizia
Lascia la bambina di 18 mesi in macchina e va al supermercato a fare la spesa: un papà verbanese è stato denunciato, per abbandono di minore, dalla polizia di Stato.
Ad attirare l’attenzione della pattuglia della Squadra Volante, che stava passando nella zona del supermercato Esselunga di Pallanza nel pomeriggio di martedì 6 dicembre, sono state alcune persone che avevano notato la piccola legata sul suo seggiolino sistemato sul sedile posteriore dell’auto che era parcheggiata e chiusa a chiave.
La bambina, sola nell’abitacolo, stava dormendo. I passanti si sono preoccupati e hanno fermato i o poliziotti.
Gli agenti hanno subito iniziato a cercare di rintracciare i familiari della bimba. Hanno cercato all’interno del supermercato, facendo anche diffondere un messaggio con il microfono.
Non è stato così facile, però, risolvere il caso. Solo dopo decine di minuti - in tutto, secondo la polizia, è passata un’ora - è arrivato il padre della bambina.
Agli agenti ha spiegato di aver lasciato la figlia in auto perché si era addormentata e non voleva svegliarla.
Ha anche detto che pensava di riuscire a fare gli acquisti nel supermercato e di tornare nel giro di pochi minuti, anche se poi in realtà ha impiegato molto più tempo. Fortunatamente la piccola aveva continuato a dormire e non si era accorta di nulla.
Altrimenti, se si fosse svegliata da sola in macchina si sarebbe probabilmente spaventata. Gli agenti hanno accompagnato in Questura padre e figlia.
Li ha raggiunti la madre della piccola alla quale la bambina è stata affidata.
Per il compagno è scattata la denuncia a piede libero per abbandono di minore.
La donna, che si è comprensibilmente arrabbiata con lui, ha però riferito agli agenti che non è un cattivo padre.
Un errore, il suo, che avrebbe anche potuto avere conseguenze ben peggiori.
Fortunatamente la temperatura di questi giorni ha evitato che l’abitacolo si surriscaldasse, come purtroppo avvenuto in diverse parti di Italia e del mondo in casi di bambini dimenticati in macchina in estate, sotto il sole cocente, con conseguenze che in gran parte dei casi si sono rivelate irreparabili.
© Riproduzione Riservata