SERIE A2
Legnano batte 20 colpi
Europromotion strepitosa: vince 86-66 a Trapani senza Frassineti e con Ihedoha fuori per problemi fisici. Superprestazioni di Martini, Raivio e Mosley: i playoff non sembrano un miraggio
Lighthouse Trapani-Europromotion Legnano 66-86 (42-38)
TRAPANI: Tavernelli 3, Ganeto 13, Scott 13, Mays 11, Renzi 24, Simic ne, Viglianisi, Filloy 2, Amato ne, Fontana ne, Tommasini ne. All. Ducarello.
LEGNANO: Raivio 20, Palermo 11, Mosley 14, Ihedioha 6, Battilana, Sacchettini, Maiocco 5, Martini 24, Gastoldi ne, Rinke ne, Tognati, Frassineti ne. All. Ferrari.
Note - Tiri liberi: Trapani 11/12, Legnano 11/14. Rimbalzi: Trapani 36 (Scott 10), Legnano 28 (Raivio 9). Totali al tiro: Trapani 20/42 da 2, 5/29 da 3; Legnano 21/39 da 2, 11/23 da 3.
L’Europromotion lancia un segnale forte in chiave playoff. La squadra di Mattia Ferrari sbanca con assoluta autorità il campo della Lighthouse, con un secondo tempo perfetto sui due lati del campo che limita lo strapotere dello scatenato Renzi (solo 2 punti nella ripresa dopo i 22 della pausa lunga). Un ventello tondo tondo che scuote l’ambiente siciliano: a fine gara coach Ugo Ducarello (nel 2014-15 vice di Pozzecco e Caja a Varese) ha rimesso il mandato nelle mani della società. Esaltante sinfonia per l’attacco ospite (54% da 2 e 48% da 3), con un Martini (9/14 al tiro) ancora protagonista assoluto in attesa di “scongelare” la stella Frassineti (probabile debutto fra due settimane in casa contro Rieti) e un Mosley fattore determinante dentro il pitturato, stavolta anche in attacco (7/10 da 2) e non solo in difesa (3 stoppate) nonostante le sofferenze del secondo quarto per i 3 falli commessi all’11’. Poi il solito killer silenzioso Raivio (5/12 al tiro, 8/8 ai liberi) e un Palermo strepitoso nel mandare fuori giri il bomber siciliano Mays (5/22 al tiro) corredano l’impresa di una Europromotion capace di esaltare nuovamente il suo rodatissimo impianto di gioco anche senza un pedina chiave. E quando rientrerà il “Frasso”, Legnano potrà sognare in grande…
«Abbiamo disputato una partita molto importante: siamo stati bravi a non disunirci nel momento in cui Trapani è salita di tono e Ihedioha si è infortunato, e poi siamo stati molto lucidi nell’affondare i colpi con la giusta lucidità nel secondo tempo» afferma coach Ferrari.
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