NUOVI DOTTORI
Liuc, un investimento che vale
Circa il 90% dei laureati magistrali trova lavoro a un anno dal conseguimento del titolo
«Laurearsi è importante e per un’università è aperta la sfida di saper dare un’offerta didattica di valore, alzando sempre di più l’asticella del valore proposto» dichiara Federico Visconti, Rettore della Liuc.
Laurearsi è ancora utile, è un investimento, soprattutto alla Liuc. Come si evince anche dai dati nazionali, la laurea resta infatti, pur nel pieno della crisi, un buon lasciapassare per il mondo del lavoro.
Parlano chiaro i dati sull’occupazione a un anno dalla laurea magistrale: alla Liuc la percentuale di coloro che sono inseriti nel mondo del lavoro è dell’89% a fronte del 71 della media nazionale. A 5 anni la percentuale sale al 94% contro un dato nazionale che si ferma all’84.
Anche il reddito percepito nel post-laurea è sensibilmente superiore rispetto alla concorrenza.
Tra le diverse facoltà svetta Economia con il 90% di occupati ad un anno dalla laurea, a 3 anni dal conseguimento del titolo si registra un tasso di occupazione di oltre il 90% per Economia ed Ingegneria mentre Giurisprudenza si attesta sul 78%.
A distanza di 5 anni, Economia supera il 90%, Ingegneria raggiunge il 100% mentre Giurisprudenza segna un 87.7%.
«Servono non solo contenuti tecnici di base - prosegue Visconti - ma anche e soprattutto capacità di elaborazione e gestione dei processi. Non solo tabelle ministeriali da rispettare, ma essere in grado di rispondere alle esigenze reali del Paese.
Conoscere cosa ci chiedono i recruiter è dare sostanza all’offerta formativa di un’università che vuole trasmettere conoscenze, competenze e abilità relazionali. Necessario è fare esperienza in inglese, soprattutto con percorsi all’estero e con l’incontro con altri studenti di Paesi stranieri».
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