COMMEDIA
Lo spirito allegro di Leo Gullotta
Leo Gullotta è a Cassano Magnago con Betti Pedrazzi in «Spirito allegro», di Noël Coward, con la regia di Fabio Grossi, musiche di Germano Mazzocchetti. La commedia, andata in scena nel 1941 con lo stesso Coward protagonista, narra del mondanissimo romanziere Charles Condomine, appassionato di occultismo.
Per raccogliere materiale per un suo libro, Charles chiede a un’eccentrica medium di recarsi a casa sua per una seduta spiritica. La situazione sfuggirà a tutti di mano, e il malcapitato scrittore si ritroverà assediato dal fantasma dell’irritante prima moglie, che tenterà in ogni modo di intromettersi tra lui e Ruth, la seconda signora Condomine.
Coward ha incarnato la quintessenza dello chic tra gli anni Trenta e Quaranta, nella mitica età del Jazz: lo avrebbe sicuramente stuzzicato sapere che per la prima volta, in uno spettacolo di prosa, verranno utilizzati scenografie e video-mapping, ovvero la proiezione di immagini in computer grafica su superfici reali per ottenere spettacolari effetti di proiezione 3D.
Un teatro tutto diverso da quello che Gullotta, attore, doppiatore e imitatore, ha imparato a calcare a Catania negli anni ‘60, con Turi Ferro.
Martedì 21 febbraio all’Auditorio di Cassano Magnagno, piazza San Giulio, ore 21.15, 30 euro, 0331.200151, o al negozio Città di Milano 0331.206633.
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