IL CASO
Lura in secca, soccorso pesci
Migliaia di esemplari si erano ammassati in pochi centimetri d'acqua all'altezza del ponticello di via Tommaseo: vigili del fuoco
Una insolita operazione di salvataggio nel centro di Saronno: il torrente Lura è rimasto negli ultimi giorni improvvisamente in secca ed i pochi pesci superstiti si sono tutti ammassati all’altezza del ponticello di via Tommaseo, all’ingresso dell’isola pedonale. Lì c’è una sorta di “vasca“, dove d’acqua ne è rimasta ancora un poco. Un metro d’altezza o poco più, per una lunghezza di una ventina di metri. Dentro, migliaia di pesciolini di diverse dimensioni, con il livello dell’acqua ad abbassarsi sempre di più ed una fine praticamente annunciata nel giro di un paio di giorni al massimo.
Ma la "strage dei pesci" è stata evitata: ad accorgersi della situazione è stato il presidente della commissione comunale Lura, Alberto Paleardi, che ha dato l’allarme contattando il sindaco Alessandro Fagioli. Alle 15 di domenica 28 è stato avviato l’intervento di salvataggio, sul posto polizia locale e tecnici comunali, con il supporto tecnico chiesto ed ottenuto dai vigili del fuoco giunti con due mezzi. Il tutto sotto gli occhi di tanti cittadini, accorsi a vedere cosa stesse accadendo. Nella vasca è stata infilata una manichetta che ha pompato acqua da un vicino idrante, e così un poco alla volta i pesci ormai allo stremo si sono ripresi, trasformando l’area in una sorta di “acquario” a cielo aperto.
«Quella di via Tommaseo è l’ultima pozza rimasta - riepiloga Paleardi - ed è quindi stracolma di pesci disperatamente in cerca della salvezza. Ho subito chiamato il sindaco per avvisarlo e la risposta è stata immediata a dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, che le tematiche dell’ambiente non hanno colore politico».
Sul posto anche Carlo Pescatori, neo-eletto consigliere comunale per la Lega Nord: «Si è di fronte ad una situazione anomala e bisognava intervenire in fretta per salvare gli ultimi pesci. E’ evidente che da alcuni giorni non arrivi più acqua da nord, sin dalla settimana entrante verranno avviati, da parte degli uffici comunali, gli accertamenti per capire cosa stia succedendo e correre ai ripari. Speriamo si tratti di una problematica momentanea, perchè altrimenti si aprirebbero scenari inesplorati».
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