STRAGE A BARCELLONA
«Lutto cittadino a Legnano»
Morte di Gulotta, il sindaco Fratus proclama la giornata in memoria della vittima. Sale a 14 il numero delle vittime dei due attentati
«Non lo conoscevo personalmente ma so che era un giovane. Era là in vacanza. Perdere la vita così è assurdo. Aveva un futuro davanti che è stato stroncato per un fatto brutto e questo mette in lutto tutta la città di Legnano. Fate il vostro lavoro - ha aggiunto rivolgendosi ai giornalisti - ma vi chiedo solo di rispettare la famiglia».
Così ha detto il sindaco di Legnano, Giambattista Fratus, parlando coi giornalisti nella tarda mattinata di oggi, venerdì 18 agosto e annunciando il lutto cittadino a Legnano per la tragica morte di Bruno Gulotta nell’attentato dell’Isis a Barcellona.
Dopo che lo stesso Fratus aveva detto che uno dei tre italiani rimasti feriti, ma non in pericolo di vita, era di Cerro Maggiore, dopo una verifica è memerso che l'uomo si trovava sì a Barcellona ma che al momento dell'attentato si trovava in albergo. Intanto aumenta il numero delle vittime dell'attentato: sono quattordici dopo l'attentato avvenuto a Cambrils.
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