IL DIETROFRONT
Malpensa-Fiumicino: si ridecolla
Alitalia ripristina il volo verso la Capitale con quattro collegamenti dalla prossima estate
A undici mesi di distanza dalla soppressione del Roma-Malpensa Alitalia ci ripensa e ritorna sui propri passi, ripristinando lo storico collegamento tra il primo e il secondo aeroporto d’Italia, tra la capitale politica del Paese e lo scalo intercontinentale della capitale economica.
L’asse Malpensa-Fiumicino sarà di nuovo operativo a partire dalla prossima stagione estiva.
Gli aerei decolleranno ogni giorno da Malpensa alle 6.45, alle 11.10, alle 15.10 e alle 19.15. Le partenze da Roma sono invece schedulate alle 9.10, alle 13.15, alle 17.15 e alle 21.40.
Erano tre i voli giornalieri fino allo scorso gennaio, dalla Summer 2018 diventeranno addirittura quattro. I passeggeri torneranno a occupare i sedili degli Embraer E175, i bimotori a fusoliera stretta spariti undici mesi fa dal piazzale di Malpensa in quanto, spiegarono allora i vertici di Alitalia, la tratta registrava pesantissime perdite, stimate in circa 5,8 milioni di euro all’anno.
«Ma come fanno a perdere soldi che gli aerei sono sempre pieni?», fece notare allora il senatore Stefano Candiani (Lega Nord), criticando aspramente la scelta della ex compagnia di bandiera.
Lui, quel volo, lo utilizzava praticamente ogni settimana per recarsi a Palazzo Madama, «e non l’ho mai visto vuoto».
Oggi si scopre che tutti i torti non li aveva, perché i commissari di Alitalia – subentrati dopo il disimpegno di Etihad e l’addio dell’ad Cramer Ball – avrebbero notevolmente ridimensionato l’entità della perdita, a tal punto da rendere ancora una volta interessante sotto il profilo operativo alimentare le connessioni tra Malpensa e Fiumicino.
Qualcuno, insomma, aveva sbagliato a fare i conti.
In attesa di riuscire a trasformare in giornaliero il volo su Tokyo (insieme a New York le uniche due destinazioni oggi servite a Malpensa da Alitalia), per ora il ripristino del Milano-Roma è l’unico potenziamento della compagnia su Malpensa rientrante nel piano di espansione previsto nel 2018 che porterà a nuovi voli e a incrementi di frequenze senza aumentare il perimetro della flotta esistente, ma grazie a un più intenso utilizzo e quindi a una maggiore produttività degli aerei oggi in servizio.
Le due novità più importanti su Roma riguardano i collegamenti intercontinentali verso Nairobi e Johannesburg, entrambi serviti quattro volte la settimana.
A Fiumicino il vettore apre anche su Valencia (operato invece a Malpensa da Ryanair) e raddoppia su Mosca, destinazione che serviva fino allo scorso anno anche dallo scalo varesino, dove ha lasciato un vuoto subito colmato dalla concorrenza (Meridiana e UTair) a dimostrazione che forse, anche in questo caso, si è trattato di un errore di valutazione.
Ci sono novità infine anche su Linate, aeroporto che in questi ultimi mesi ha risentito pesantemente della crisi di Alitalia, dato che rappresenta oltre il 60 per cento del traffico complessivo.
Da dicembre saranno operativi infatti tre nuovi voli verso Atene, Lussemburgo e Trapani.
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