CARABINIERI IN AZIONE
Manette a due ricettatori rumeni
Bloccate due auto dopo un inseguimento e recuperati 400 chili di rame
Ricettazione e riciclaggio: sono i reati da cui devono difendersi due rumeni di 25 e 21 anni, bloccati il 14 aprile dai carabinieri dopo un rocambolesco inseguimento. I due viaggiavano su due diverse auto, una carica all’inverosimile di cavi di rame, l’altra con a bordo vari arnesi da scasso.
Erano circa le 8 del mattino quando una pattuglia del nucleo radiomobile ha intercettato una Renault Laguna scura con targa straniera e una Fiat Punto di colore bianco, quest’ultima carica fuori misura tanto da risultare sospetta, che stavano percorrendo via XX Settembre a Legnano in direzione di San Giorgio. Appena i militari si sono avvicinati, le due auto hanno aumentato la velocità e hanno tentato la fuga girando improvvisamente in via Lombardia dove la Laguna è stata bloccata mentre la Punto ha continuato la marcia inseguita da un’altra pattuglia nel frattempo sopraggiunta. In fondo a via Lombardia, dove la strada è senza uscita, il guidatore ha abbandonato la vettura continuando a fuggire a piedi. Ne è nato un inseguimento nel corso del quale i carabinieri hanno ispezionato tutte le abitazioni e i cortili nella zona di via Mella, via Podgora e via Piemonte fino ad arrivare a ridosso della torre dell’acquedotto. Poco dopo militari in borghese hanno visto il fuggitivo sulla Sp 12: ancora un breve inseguimento e quindi la cattura. Sulla Fiat Punto, risultata rubata così come le targhe, sono stati trovati 400 chilogrammi di cavi di rame. Sulla Renault Laguna, invece, c’erano diversi attrezzi che si pensa siano stati usati per il taglio dei cavi. Gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Busto Arsizio.
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