COMMISSARIATO
Manette al re della droga
Dal Giambellino a Rho dopo cinque anni di cella, ieri gli agenti si sono presentati a casa sua per riportarlo in carcere: altri sei anni di reclusione
Lui è M.G.C., italiano di 58 anni, ed è stato catturato dagli uomini del commissariato di Rho-Pero nel pomeriggio di mercoledì a Rho, dove da poco aveva trasferito il suo domicilio.
Su tratta di un personaggio di spicco nell’ambito della criminalità organizzata dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Il suo ambito operativo era il quartiere Giambellino di Milano, dove per anni aveva avuto la base operativa in stretto collegamento con organizzazioni criminali sudamericane, calabresi e campane. Nel 2007, al termine di una complessa ed articolata indagine coordinata dalla DDA di Milano, era stato arrestato con altre 40 persone per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Condannato a 10 anni di reclusione, dopo 5 veniva scarcerato. Proprio ieri la Procura di Milano, riuniti altri procedimenti e condanne, ha emesso a suo carico un provvedimento di unificazione pene per scontare la pena definitiva in carcere di sei anni. I poliziotti, che già lo monitoravano da quando aveva trasferito il suo domicilio a Rho, lo hanno catturato ed arrestato poco dopo l’emissione del provvedimento, quando ancora era in casa. L’uomo è stato preso alla sprovvista, non si aspettava l’emissione del provvedimento né tantomeno l’immediata esecuzione da parte dei poliziotti. Non ha opposto alcuna resistenza, accompagnato negli uffici del commissariato, al termine della procedure è stato trasferito a San Vittore.
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