IL MERCATO
Marrazzo, aria di divorzio
Accordo sempre più difficile tra il bomber e il club biancorosso. L’ambizioso Crema incalza. Ai saluti anche Gheller e Cavalcante
La telenovela sta durando troppo. La sensazione è che non ci sia la determinazione assoluta a concludere la trattativa e arrivare alla conferma.
Le strade del Varese e di Carmine Marrazzo potrebbero dividersi. Ufficialmente. A breve. Nel giro di pochissimi giorni. Perché ad oggi l’inerzia è negativa, il dialogo tra le parti sporadico.
Da una parte la società ha avanzato un’offerta e poi l’ha ritoccata specificando che c’è un budget da rispettare e che oltre certe cifre non può andare. Dall’altra c’è il giocatore, che sarebbe disposto a prendere meno rispetto a quanto promesso da chi lo vuole strappare ai biancorossi (il Crema ha “sparato” una cifra molto allettante) ma che chiede comunque un adeguamento del “rimborso spese” dopo la vittoria dell’Eccellenza e la raffica di gol. La differenza non sarebbe enorme ma in questo momento è sufficiente a impedire che si giunga al prolungamento del matrimonio. E il fatto che le distanze rimangano è un segnale che non fa propendere per l’ottimismo.
Intanto si vanno definendo le uscite: l’inossidabile difensore Mavillo Gheller non farà più parte della rosa, il play Daniele Capelloni si accaserà quasi certamente al Crema, l’esterno Maicol Cavalcante saluterà a sua volta (lo vuole la Casatese-Rogoredo), il centrocampista Samuele Piccinotti non verrà confermato (lo ha cercato la Juve Domo, ambizioso club piemontese di Eccellenza). In entrata qualcosa si muove in chiave juniores: probabile annuncio all’inizio della prossima settimana.
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