G7
Mattarella a G7: siamo nel tempo dell'urgenza, affrontare minacce
"Soluzioni concrete per cittadini e per vittime conflitti"
Roma, 26 mag. (askanews) - "Siamo nel tempo dell'urgenza, di
una estrema urgenza, per affrontare le prove e le minacce che
abbiamo di fronte a noi. Estrema urgenza che deve guidare
l'azione dell'intera comunità internazionale nel fornire
soluzioni concrete e sostenibili". Lo ha detto il presidente
della Repubblica Sergio Mattarella, parlando ai leader del G7
riuniti a Taormina.
"Sono risposte ambiziose - ha aggiunto - che dobbiamo ai nostri
cittadini di fronte al terrorismo che ancora una volta in questi
giorni ha compiuto orribili stragi, dal Regno Unito all'Egitto;
che dobbiamo ai nostri cittadini per le minacce alla loro
sicurezza; risposte che dobbiamo a quanti, vittime della guerra e
dei conflitti, del sottosviluppo e delle conseguenze dei
cambiamenti climatici, si mettono in viaggio ogni giorno alla
ricerca di salvezza, di un avvenire migliore. Risposte che sono
dovute a coloro che subiscono sulla propria condizione i
cambiamenti in atto nei Paesi industriali sulla scorta di un
progresso tecnologico sempre più rapido, in cui diritti e
opportunità vengono talvolta posti in crisi".
"Governare questi fenomeni - ha concluso Mattarella - è dovere
della comunità internazionale prima che il loro manifestarsi
imponga, per la loro dimensione e la loro urgenza, l'adozione di
soluzioni emergenziali e di corto respiro".
© Riproduzione Riservata