CIBO
Meglio senza additivi
Rendono i cibi più gustosi e allettanti, li conservano a lungo, combattono le contaminazioni da germi. Gli additivi alimentari sono oltre tremila e si trovano nei cibi più insospettabili, al punto che in media, ogni anno, un italiano ne consuma un chilo spesso inconsapevolmente, andando incontro ad allergie difficili da diagnosticare.
Gli additivi alimentari in uso sono circa 360 e, considerando anche gli aromi, sono oltre 3000 le sostanze «estranee» aggiunte al cibo. Gli allergici o intolleranti agli additivi sono il 4 per cento di chi non tollera uno o più cibi. Il metodo migliore per evitarli è consumare prevalentemente cibi freschi e di coltivazione biologica. Fra le allergie nascoste c’è anche quella al nichel, presente naturalmente in molti cibi. Ma ecco i consigli degli esperti della Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica per evitare gli additivi: mangiare ogni tipo di cereale meglio se biologico, come frumento, avena, mais, grano saraceno, farro, riso, orzo. Acquistare pane a lievitazione naturale, non accelerata da altre sostanze chimiche. Prepararsi a casa torte e biscotti con lievito privo di aroma alla vaniglia. Evitare la frutta congelata, in vaso o in barattolo, e la frutta candita. Bere latte fresco, meglio se biologico e yogurt bianco; non acquistare invece yogurt aromatizzati o colorati. Preferire il parmigiano agli altri formaggi e, tra la carne quella fresca, ma anche congelata e salata, non in scatola o che abbia subito trattamenti. Anche le uova è meglio che siano biologiche perché non contengono coloranti artificiali per il tuorlo. Privilegiare il fresco, ma consentito il congelato e salato. Evitate quello in scatola, affumicato, il fritto già impanato che contiene coloranti, ma anche pasticci di pesce, polpette se non fatte in casa.
Evitare le minestre pronte, in barattolo, in busta. Se lo zucchero è meglio integrale, tra gli oli vegetali la prima scelta va all’olio extravergine di oliva; gli altri tipi di oli (mais, girasole, sesamo, lino) vanno bene se biologici. E se il sale va acquistato integrale marino, meglio lasciar perdere maionese e altre salse se non sono preparate in casa. Per cucinare sono preferibili le pentole di acciaio inossidabile o le pirofile di vetro. Gli alimenti vanno possibilmente conservati in contenitori di vetro, ogni altro materiale, infatti, può rilasciare sostanze indesiderate nei cibi.
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