FAMIGLIE E IMPRESE
Meno prestiti, più risparmio
Da un’indagine condotta dall’Unione industriali della provincia di Varese il credito concesso dalle banche è sceso rispetto allo scorso anno mentre sono aumentati i depositi
Meno prestiti, più risparmio. Sono queste le indicazioni che arrivano, oggi 4 maggio, dall’Unione industriali riferite al credito concesso a famiglie e imprese della provincia di Varese. «Gli impieghi del sistema bancario sul territorio, a dicembre 2016, risultavano essere pari a 20,7 miliardi di euro, contro i 20,913 miliardi di giugno dello stesso anno. In pratica, secondo i dati di Banca d’Italia, tra famiglie e imprese, è stato perso per strada un credito che ammonta a 213 milioni di euro, con una discesa percentuale dell’1%». Così emerge dall’indagine sul credito, relativa al quarto trimestre 2016, condotta appunto dall’Unione degli Industriali della Provincia di Varese. I numeri dimostrano insomma come a trainare al ribasso il trend degli affidamenti nel sistema economico varesino siano stati soprattutto i prestiti alle imprese. «Soffermandosi sul solo ammontare degli impieghi a fine 2016 delle banche tra le imprese “non finanziarie” locali, il calo, infatti, risulta essere ancora più marcato sia in termini assoluti, sia percentuali: -267 milioni di euro, che si traduce in un -2,9% rispetto ai livelli di giugno dello stesso anno. In pratica si è passati da un valore del credito alle imprese di 9,116 miliardi a 8,849 miliardi». Il rovescio della medaglia è che sono aumentati invece i depositi, passando a un valore di 19,736 miliardi di giugno 2016, a quello di 20,198 miliardi di dicembre. «In pratica il risparmio dei varesini è cresciuto di 673 milioni di euro, con un balzo in avanti percentuale del 3,45%».
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