CONSIGLI
Menopausa la campagna web
No a grassi saturi, bibite e snack, sì alla dieta mediterranea. Esercizio fisico almeno due volte a settimana, 30-40 minuti per aiutare il cuore, rinforzare le ossa e migliorare l’umore. Continuare a dare il giusto spazio a una sessualità serena e, per quanto riguarda la cura della pelle, preservare una cute più elastica e idratata anche con l’aiuto della terapia ormonale sostitutiva.
Sono alcune «istruzioni per rendersi felici» in menopausa che fanno parte della campagna di informazione «Love yourself - Menopausa, da oggi qualcosa cambia» promossa da Sigo, la Società italiana di ginecologia e ostetricia, in collaborazione con Menopausa Ok, un progetto educazionale di Msd Italia. Testimonial dell’iniziativa è l’attrice Tosca d'Aquino, che è anche l’animatrice di «Segreti di stile», una serie di video-interviste agli esperti caricate sul portale MenopausaOk.it.
«Bisogna vivere la menopausa come un momento di rilancio per riappropriarsi del proprio corpo», spiega Rossella Nappi, professore associato di clinica ostetrica e ginecologica dell’Università degli Studi di Pavia. «Questa campagna fornisce gli strumenti per rendersi conto con miglior prontezza dei cambiamenti, affrontando queste situazioni senza chiudersi in sé stesse», sottolinea Nicola Surico, professore di ginecologia e ostetricia all’Università Piemonte Orientale. Alla Tos, la Terapia ormonale sostitutiva convenzionale, si sono affiancate negli ultimi tempi terapie ormonali selettive. In particolare il Complesso estrogenico tessuto-selettivo (Tsec) indicato per le donne che presentano intolleranza al progestinico. Il Tsec è in grado di contrastare vampate di calore, sudorazioni notturne, qualità del sonno, con un profilo positivo in termini di tollerabilità.
«Le nuove terapie ormonali differiscono sia per il dosaggio, con contenuti di estrogeno ridotti anche del 50 per cento rispetto al passato, sia per la composizione farmacologica, con l’associazione all’estrogeno di principi attivi diversi dal progestinico, in grado di agire in modo selettivo», spiega Stefano Lello, ginecologo al Policlinico Gemelli di Roma.
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