COMERIO
Microcosmi e la «facoltà dello stupore»
A Comerio torna la rivoluzione della fantasia con la quinta edizione di Microcosmi, il festival multiculturale inventato da Vittorio Cosma e dal sindaco Silvio Aimetti, in programma dal 23 al 25 giugno con un’appendice settembrina al Sacro Monte, grazie al nuovo «link» con il Comune di Varese.
Per tre giorni villa Tatti Tallacchini (biglietto di 10 euro per gli eventi di venerdì e sabato), la chiesa di san Celso, il municipio, le vie e i cortili del paese si animeranno con concerti, letture, giochi, gastronomia, fotografia, laboratori di teatro, cinema, danza, letteratura e design, grazie a un programma ricco e variegato, in grado di accontentare diverse fasce d’età e di gusto.
Secondo gli intenti di Vittorio Cosma, musicista e direttore artistico del festival, Microcosmi vuole diffondere cultura per tutti, portando nomi di livello nazionale in un piccolo paese come quello di Comerio, aprendolo al mondo in un lungo e festoso happening.
«I microcosmi sono le persone, gli artisti, i promotori provenienti da ambiti diversi che si sono uniti per realizzare un festival etico, in cui la cultura diventa un veicolo di comunicazione per tutti», sostengono gli organizzatori, e i fatti danno loro ragione, se è vero che le precedenti edizioni hanno portato oltre 9mila spettatori e artisti come Elio, Niccolò Fabi, Eugenio Finardi, Antonella Ruggiero, la Banda Osiris, Enrico Ruggeri e Renato Pozzetto - testimonial anche quest’anno - solo per citare i più noti.
Si parte venerdì 23 giugno alle ore 18 con l’inaugurazione ufficiale, la lettura poetica di Antonella Visconti in piazza del comune e «Animalis», mostra della collezione zoologica e collettiva di artisti del territorio e no e, alle 21, lo stesso Vittorio Cosma presenterà «La facoltà dello stupore», il suo ultimo disco da solista. Seguono i concerti di Perturbazione e Belize e poi i corti di Cortisonici.
Sabato 24, alla Terrazza del Belvedere, alle 17 Anna De Pietri leggerà poesie tratte dal suo libro «Sussurri», mentre fino alle 19 concerto di clavicembalo con gli strumenti della ditta Bizzi di Bodio Lomnago. Ricchissimo il programma a villa Tatti: appuntamento per i bambini alle 16 con le favole di Roberto Piumini e alle 17 con le «letture animate» di Giulia Rizzo. Musica alle 21, con Tricarico, voce, pianoforte e flauto, e alle 22,15 con Street Clerks, mentre a mezzanotte i Cortisonici provvederanno alla proiezione di alcuni cortometraggi. Concerti anche a San Celso, con l’etno jazz di Dissòi Lògoi alle 19, mentre Brenneke + Biro sono al ristorante La Movida alle 20. Dalle 18 alle 21, invece, in largo Emilio Ossola laboratorio e circo con lo Spazio Kabum.
Gran finale domenica 25 giugno, con la Piazza del Gusto curata da Slow Food, partner del festival dal 2014 e, alle 18 a villa Tatti, un incontro per i sessant’anni del Trattato di Roma e il dibattito sul tema «Ripensare l’Europa alla luce dei padri fondatori», con l’eurodeputata Simona Bonafè, i sindaci Aimetti e Galimberti, Vittorio Cosma e Tremeur Denigot dell’Jrc di Ispra.
Tra gli spettacoli in programma «Lirica in terrazza», alla Terrazza Belvedere, ore 19,15, con il baritono Franco Vassallo, il soprano Anna Chierichetti, il tenore Riccardo Botta e Paolo Mingardi al pianoforte, e l’appuntamento alle 19, in centro paese, con l’arpa di Vincenzo Zitello. (m.ch.)
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