Migranti
Migranti,Berlusconi:in mare vanno soccorsi ma Pd ha colpe gravi
Ridicolo tentativo sinistra e governo incolpare Europa per responsabilità loro
Roma, 22 lug. (askanews) - "Su questo tema negli ultimi giorni sono state dette cose molto gravi. Il Pd e i governi da esso sostenuti hanno fortissime responsabilità, che ora cercano di nascondere, dando la colpa una volta all'Europa - che pure non è esente da responsabilità - una volta addirittura, e questo è davvero ridicolo, ai nostri governi". Lo ha detto il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Tiscali.it. rispondendo ad una domanda in tema di immigrazione. Affermando anche che:"i migranti si sono moltiplicati ed è evidente, che una volta in mare, non c'è altro da fare che soccorrerli: lo impone, prima ancora che il diritto internazionale, la civiltà alla quale apparteniamo"
"E' bene - ha sottolineato l'ex premier- ricordare un dato: nel 2010 noi avevamo praticamente azzerato gli sbarchi, in Italia arrivavano poco più di 4.000 persone l'anno. Lo stesso numero che oggi arriva in un solo week-end. Basterebbe dunque ripetere quello che avevamo fatto, noi stringendo accordi con i paesi della sponda sud del Mediterraneo, in particolare la Libia di Gheddafi, che, in cambio di aiuti da parte nostra e dell'Unione Europea, si erano assunti l'impegno di bloccare i migranti in partenza disponendo lungo le coste un numero adeguato di militari".
"Sappiamo - è tornato ad accusare Berlusconi- come sono andate le cose: Sarkozy e Obama hanno deciso di far fuori Gheddafi e la Libia è diventata un inferno con le sue 105 tribù scatenate una contro l'altra. Poi è arrivato da Obama il sostegno alle cosiddette primavere arabe, che hanno avuto anche il dissennato appoggio europeo, favorito in Italia dalla sinistra. Nel Nord Africa è scoppiato il caos e la Libia in particolare è diventata una porta spalancata per i trafficanti di esseri umani".
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