RAPINA NELLA NOTTE
Minaccia e rapina un quindicenne
Con una pistola costringe la vittima a consegnargli zainetto con telefono, soldi e documenti oltre alla bicicletta. Arrestato poco dopo dai carabinieri
Aggredisce un ragazzino che stava tornando a casa in bicicletta, lo deruba di telefono, denaro e documenti, oltre al mezzo di locomozione. Ma grazie all’immediato intervento dei carabinieri viene rintracciato nel corso della stessa notte e finisce in carcere.
È successo nelle prime ore di domenica 25, protagonisti un venticinquenne disoccupato di Busto e un ragazzo di 15 anni che stava tornando a casa dopo una serata con alcuni coetanei.
Giunto in via Minghetti, il giovane ha notato tre ragazzini in bicicletta ed è subito passato all’azione, puntando alla testa del quindicenne una pistola e facendosi consegnare lo zainetto contenente chiavi di casa, telefono, portafoglio con soldi e documenti. Poi fuggiva sulla bici della sua vittima.
Fortunatamente però i carabinieri del Nucleo radiomobile, attivati dagli amici del quindicenne, si mettevano alla ricerca del fuggitivo e lo rintracciavano poco dopo in un bar, riuscendo a recuperare tutta la refurtiva. Nessuna traccia invece della pistola, probabilmente gettata o nascosta subito dopo il colpo. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata.
Altro servizio sulla Prealpina di lunedì 26 giugno
© Riproduzione Riservata