LE DISGRAZIE
Montagna tragica: due morti
Legnanese stroncato da infarto durante un'escursione a Garessio. Caduta su una pietraia: limbiatese perde la vita in Alta Val Formazza
Era un patito della montagna: camminare, per lui, era gioia, contemplazione della natura, senso di libertà. Il destino ha voluto che se ne andasse, proprio durante una delle sue interminabili passeggiate.
Walter Grassini, 64 anni, è morto venerdì 26 giugno, stroncato probabilmente da un arresto cardiaco, mentre si trovava con la moglie Chiara in Piemonte, per una breve vacanza. Un dolore improvviso alla schiena mentre camminava su un sentiero sopra Garessio, in provincia di Cuneo, e pochi istanti dopo era già caduto a terra, privo di sensi. A nulla è valso l’intervento dell’elisoccorso del 118 e del soccorso alpino: il suo cuore aveva già cessato di battere e il medico arrivato in pochi minuti non ha potuto fare altro che costatare il decesso. La salma è ora trattenuta all’ospedale di Mondovì e resterà a disposizione del magistrato competente sino a lunedì 29 giugno, per poi fare rientro a Legnano.
Nel primo pomeriggio di sabato 27 giugno, invece, si è consumata un'altra tragedia in alta Valle Formazza. Un escursionista di Limbiate, in provincia di Milano, Graziano Antonacci, classe 1982, è morto al Pian dei Camosci, tra il rifugio Città di Busto e la diga dei Sabbioni, dopo essere precipitato su una pietraia. Sul posto hanno operato, per recuperare la salma, l’elicottero del 118 da Alessandria, Soccorso alpino e carabinieri.
Ampi servizi sulla Prealpina in edicola domenica 28 giugno.
© Riproduzione Riservata