Mps
Mps star a Piazza Affari, +57% in una settimana
Scambi record in vista del piano, oggi circa il 12% del capitale
Roma, 21 ott. (askanews) - E' stata la settimana di Mps in Borsa. Il titolo dell'istituto senese archivia la settimana con una brillante performance, un recupero del 57% che consente a Mps di risollevarsi dai minimi storici. Solo oggi al termine delle contrattazioni Mps mostra un balzo del 13,35% con scambi da record: oltre 350 milioni di titoli passati di mano pari a circa il 12% del capitale, oltre sei vole la media giornaliera negli ultimi tre mesi.
Con questo rialzo la capitalizzazione di Mps sfiora gli 800 milioni di euro dopo essere scivolata fino a 500 milioni, e torna ai massimi da agosto scorso.
La fiammata in Borsa per il Monte dei Paschi di Siena arriva alla vigilia del cda per l'ok al piano in calendario lunedì prossimo. Certo è che il terreno da recuperare è notevole. Un anno fa di questi tempi Mps valeva in Borsa circa 4,7 miliardi di euro.
Ad alimentare gli acquisti sul titolo la possibilità che il piano di ricapitalizzazione da 5 miliardi possa essere mitigato dalla conversione in azioni di parte delle passività subordinate di tipo At1 e At2 e dall'ingresso di nuovi soci di peso attraverso un aumento di capitale riservato.
Il piano dovrà intervenire sul versante dove Mps è particolarmente deficitario: il costo del capitale. Per effetto dei corsi azionari in Borsa, Mps viaggia con un Beta intorno al 2,3, e ciò determina determina un costo del capitale a ridosso del 13% a fronte di un rendimento del capitale intorno al 5-6%, che però beneficia del congelamento degli esuberi già programmati (2.500 unità entro il 2018). Le precedenti ondate di esuberi sono costate annualmente anche oltre 300 milioni. Le liquidazione e gli incentivi si pagano subito, i risparmi arrivano dopo.
Dunque, al momento, Mps presenta un profilo di rischio o rendimento atteso (il costo del capitale al 13%), ampiamente superiore al rendimento realizzato (5-6%).
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