TRENORD
Multata, aggredisce capotreno
Su un convoglio diretto a Milano. I passeggeri fatti scendere a Parabiago
È finita al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano per la sospetta frattura del setto nasale. Il motivo? Un pugno in faccia ricevuto da una viaggiatrice senza biglietto. Proprio così, perché la vittima è una capotreno di Rfi in servizio sulla linea tra Varese e Milano. L’episodio è accaduto nella mattinata di venerdì 30 e la vicenda potrebbe ora avere strascichi giudiziari.
Tutto è accaduto sul convoglio partito da Varese alle 10.13 e diretto a Treviglio. Secondo la ricostruzione di Rfi, nei pressi di Legnano la capotreno, una donna di 30 anni, ha “scovato” una giovane viaggiatrice, italiana, senza regolare biglietto. Inevitabile, a quel punto, la multa tra le proteste della ragazza che avrebbe cercato di accampare delle scuse. Tuttavia si è trovata ugualmente in mano il verbale della violazione. La cosa avrebbe dovuto essere finita lì, e invece no: alla fermata successiva, Canegrate, la giovane multata si è avvicinata alla capotreno, che in quel momento stava controllando che le operazioni di discesa e salita dei passeggeri fossero regolari, e senza dire una parola le avrebbe sferrato un pugno in piena faccia. Poi la stessa è scesa e in breve si sarebbe allontanata.
La scena è stata vista da diversi passeggeri che hanno immediatamente cercato di soccorrere la donna, che sanguinava vistosamente dal naso. Nonostante tutto quest’ultima ha fatto ugualmente ripartire il convoglio fino alla stazione di Parabiago dove è scesa per andare a farsi medicare. A quel punto il treno, senza alcun responsabile sulle carrozze, non ha potuto più ripartire e tutti i viaggiatori sono stati fatti scendere e invitati a prendere il convoglio successivo. Dell’episodio è stata informata la Polfer, ma ora starà alla capotreno presentare eventualmente una denuncia sulla base del referto medico.
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