CERAMICA
Nella «baracheta» di Raffaella Columberg
Conosceva la terra, ne amava le sfumature cromatiche (dall’oro al verde cupo iridato, al marrone-grigio scuro) e sapeva capirne la composizione solo dal tatto. Sembra di vederla ancora china sul suo tavolo da lavoro, le mani sottili sotto uno sguardo concentrato: è Raffaella Columberg (1926-2007), la ceramista di Biasca scomparsa dieci anni fa e ricordata da una retrospettiva a cura di Daniele Agostini alla Pinacoteca Züst di Rancate.
La prima sala è dedicata all’atelier, soprannominato «la baracheta»: gli strumenti del mestiere, le stampe, gli schizzi e le annotazioni, le prove per la preparazione degli smalti ricreano l’ambiente magico in cui Raffaella ideava le sue forme di terra e soprattutto sperimentava sui colori, con composizioni quasi alchemiche (nei suoi diari cita spesso il medico e alchimista rinascimentale Paracelso). Ma lo studio è stato anche luogo di incontro e di accesi dibattiti, frequentato da Dario Fo, da intellettuali e artisti ticinesi riuniti intorno alla figura della gallerista Gisèle Real.
Quattro sono i nuclei tematici intorno ai quali si sviluppa il percorso: il quotidiano, con la produzione di vasellame, tazzine e teiere; la ricerca formale iniziata negli anni Settanta dopo gli studi a Faenza, le sculture geometrico-modulari monocrome e la rilettura della tradizione con un lessico contemporaneo per raggiungere la sintesi tra alto artigianato e arte; il rapporto con la storia, la denuncia politica e ambientale (dalla nube di Chernobyl alla repressione dei colonnelli in Grecia); la visione intima (la maternità, la diversità, l’emarginazione, la condivisione e la fratellanza).
Nel catalogo che accompagna la mostra le interviste agli intellettuali che gravitavano attorno a Raffaella e alla sorella Cerere (impegnata attivamente in ambito sociale e politico) ricostruiscono il clima fervido di quegli anni.
«Raffaella Columberg. Ceramista» - Rancate (Mendrisio), Pinacoteca Giovanni Züst, fino al 20 agosto da martedì a domenica ore 9-12 e 14-17, 10/8 franchi, info 004191.8164791.
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