L’OMAGGIO
Neri e bianchi di Mario Giacomelli
Fa parte del Festival fotografico europeo dell’Afi, in corso dal 18 marzo al 30 aprile in dieci città della provincia, anche la mostra dedicata a Mario Giacomelli (Senigallia 1925-2000). Un artista che si è sempre tenuto lontano dai riflettori, ma la sua arte aveva già attraversato l’oceano nel 1963, quando il direttore del Moma di New York, John Szarkowsky, lo consacrò tra i cento migliori fotografi del mondo. Nonostante la fama e il successo, Giacomelli dall’età di tredici anni fino alla sua morte ha lavorato alla Tipografia Marchigiana.
«E forse è proprio a questo amore per l’inchiostro della tipografia che si possono far risalire i segni violenti che caratterizzano le sue immagini, quei neri profondi come ferite e quei bianchi bruciati all’inverosimile, in totale libertà», spiega Enrica Viganò, curatrice della mostra intitolata «La collezione della città di Lonato di Garda».
A Legnano, Palazzo Leone da Perego, via Gilardelli 10, inaugurazione sabato 18 marzo ore 17, fino al 4 giugno giovedì e venerdì ore 9.30-12.30, sabato e domenica 10.30-12.30 e 16-19, ingresso libero.
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