MUSICA
New Orleans ai Giardini Estensi
Il festival rock blues comincia venerdì con "Playing for Change Band"
Da quindici anni Black & Blue Festival di Alessandro Zoccarato porta a Varese l’atmosfera un po’ luciferina della vecchia New Orleans e le storie di amore e morte che si ascoltano lungo il delta del Mississippi. Ci è riuscito invitando certi giganti come John Hammond, Robben Ford, Larry Carlton, i leggendari Hot Tuna. Ma anche personaggi di spicco della world music come Roland Tchakounté o Bassekou Kouyate.
Quest’anno il diavolo azzurro leggermente sovrappeso che occhieggia in locandina annuncia artisti del medesimo, solido spessore. Tanto per cominciare la Playing for Change Band che venerdì 24 apre il festival: un piccolo evento, fidatevi. Si tratta di dodici musicisti di strada provenienti un po’ da tutto il mondo cercati, trovati e «messi insieme» dal produttore Mark Johnson. Un progetto visionario, apprezzato negli anni da Bono Vox, Manu Chao, Keith Richards, Taj Mahal e Ziggy Marley, che si sono votati alla causa duettando con questi eccezionali musicisti «sconosciuti».
Sconosciuti si fa per dire, visto che i loro video sono ormai virali (il loro canale Youtube ha più di 239 milioni di visualizzazioni) e che il documentario che li riguarda, «Peace through music» è stato premiato al Woodstock Film Festival. Non meno importante dei Plaing for Change è il coté benefico. Oltre a suonare, infatti, si sono riuniti in Fondazione per costruire scuole di musica e d’arte nei Paesi più disagiati e dare a più ragazzini possibili opportunità di crescita e di speranza nel futuro.
Gli ospiti numero due di Black & Blue sono, sabato 25, gli italiani Bud Spencer Blues Explosion, un duo romano che suona un rock blues infuocato e potente, Cesare Petulicchio alla batteria e Adriano Viterbini alla chitarra, quest’ultimo un virtuoso noto per le frequentazioni nei più svariati ambiti musicali, dal pop (Max Gazzè, Daniele Silvestri, Raf), al blues contaminato (Bombino, Reed Turchi). In apertura una bella rivelazione, gli Jama Trio, vincitori l’anno scorso del prestigioso contest del Pistoia Blues.
La chiusura, domenica 26, è affidata a Mike Zito e The Wheel. Chitarrista di fama mondiale, Zito è originario di St. Louis, ma negli ultimi anni ha girovagato tra il Texas e New Orleans apprendendo i diversi stili del blues e facendoli propri. Vincitore nel 2009 di un Blues Music Award, ex membro del supergruppo Royal Southern Brotherhood con Cyrill Neville e Devon Allman, Mike è una delle certezze della musica rock blues americana e ha davanti una brillante carriera solista. Aprono la serata gli On The Road di Davide Speranza con il loro blues cajun danzereccio e contagioso.
Black & Blue Festival - Dal 24 al 26 luglio ai Giardini Estensi di Varese, sempre ore 21, ingresso 15 euro venerdì, 10 le altre due sere, anche in caso di pioggia (c’è la tensostruttura), www.bb-blues-com.
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