VASCA CORTA
Nicolò “mondiale” nei 100 rana
Agli Europei, record juniores per l’azzatese con 57’60 che vale l’accesso alla finale di domani. Anche Arianna Castiglioni tra le migliori otto grazie al suo 1’05”37
A quasi un secondo e mezzo dall’imprendibile Adam Peaty (56”24, 43 centesimi meno dell’altro azzurro Fabio Scozzoli) ma eccezionale quinto in semifinale con 57”60, nuovo record mondiale juniores,e miglioratosi di 18 centesimi rispetto tempo “staccato” in batteria. Così l’azzatese Nicolò Martinenghi ha concluso stasera, venerdì 15 dicembre, la semifinale dei 100 metri rana in vasca corta, ai Campionati europei di Copenaghen, tenendo testa ai migliori interpreti continentali della specialità.
Il 57”60 vale a Martinenghi anche l’ottavo tempo complessivo, ovvero l’accesso alla finale in programma domani, sabato 16 dicembre.
Subito dopo, sulla stessa distanza, è scesa in acqua la bustocca Arianna Castiglioni che è giunta quarta, stabilendo il suo primato personale in 1’05”37, nella gara dominata dalla finlandese Jenna Lakkunen (1’04”89). Anche Arianna domani sarà in finale col sesto tempo assoluto. Fuori per un soffio, invece, l’altra azzurra, Martina Carraro, che ha nuotato in 1’05”41.
Alla fine, entrambi gli azzurri di casa nostra erano soddisfatti: Nicolò ha sottolineato la gioia per il suo nuovo record personale e mondiale sulla distanza e per l’ennesima finale conquistata ma ha avuto anche l’umiltà d’ammettere «alcuni errorini tecnici» che gli hanno impedito di migliorarsi ulteriormente.
L’allieva di Gianni Leoni, invece, felice per aver raggiunto la finale, s’è soffermata sulla necessità di «migliorare gli ultimi 25 metri». Dovesse succedere, domani Arianna potrà giocarsi molto più che la conferma del suo attuale sesto posto.
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