VIABILITÀ
Niente camion tra le case
Ordinanza del Comune dopo l’apertura della nuova tangenziale. «Più sicurezza»
Stop al traffico pesante nell’abitato dopo l’apertura della nuova tangenziale da Rovello Porro a Saronno: l’ordinanza, riguardante i mezzi pesanti di oltre 3.5 tonnellate, è stata emanata in questi giorni. Il passaggio degli autoarticolati è infatti considerato “causa di notevole intralcio alla circolazione”.
Con un’ordinanza del 2009 era consentito lungo le vie Larga, Aiola, Piave, Volonterio-Prealpi, San Francesco, Bellavita, Stoppani e Miola. Si tratta però di zone in cui sono presenti scuole materne, elementari e superiori, alcune chiese e il mercato: «L’assenza in più punti su tali assi viari di marciapiedi - si legge nell’ordinanza - sconsiglia il transito di mezzi superiori ai 35 quintali, proprio per evitare problemi di sicurezza per le utenze deboli, quali pedoni e ciclisti».
Come già annunciato nei giorni scorsi dall’assessore ai lavori pubblici Dario Lonardoni, l’amministrazione civica ha atteso l’apertura del collegamento (più volte rinviato) della strada provinciale 31 con la Sp 134, intervento viario legato a Pedemontana. «Con la nuova tangenziale vi è ora un’alternativa al transito dei mezzi superiori ai 35 quintali da e per le ex statali 527-233 e per l’autostrada A8 - viene sottolineato nel testo - evitando di fatto il transito dei mezzi superiori a pieno carico alle 3,5 tonnellate su strade che sono potenzialmente pericolose».
Di conseguenza è stato stabilito che, su tutto il territorio urbano, i Tir possono ora passare solo nelle vie Lazzaroni, Europa, Galli, Parma e Lombardia, in direzione Solaro (sp 10 Milano e sp 31 Como).
Le aree e le vie interne a tali strade saranno ora vietate ai mezzi superiori a pieno carico a 3.5 tonnellate.
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