LA DISAVVENTURA
«Non sono interessato». E riceve un pugno
Aggredito il titolare di negozio etnico in centro che ha rifiutato una “collaborazione” nella vendita di borse
Movimentato episodio nel tardo pomeriggio del 14 aprile all’ex Molino Canti, con urla, una precipitosa fuga, un negoziante che alla fine si è ritrovato dolorante. Il tutto in un’area centralissima, che si trova proprio di fronte a piazza Cadorna e alla stazione ferroviaria.
Stavolta il protagonista in negativo è stato un nordafricano che è entrato al negozio di abbigliamento etnico che si trova nella piazzetta interna dell’ex Molino, dove c’era in quel momento il titolare. Lo sconosciuto, affermando di essere tunisino, gli ha chiesto di mettere in vendita alcune borse che portava con sé e quando l’esercente si è detto non interessato all’affare, senza aggiungere altro gli ha rifilato un pugno in pieno volto e quindi è fuggito a gambe levate.
È accaduto tutto in un attimo: il negoziante non ha neppure avuto il tempo di abbozzare una reazione, poi è corso fuori ma il tunisino se n’era già andato. Scomparso. Il malcapitato ha chiesto aiuto a passanti e negozianti vicini: è accorsa una pattuglia della polizia locale e gli è stato chiesto di farsi accompagnare in ospedale per essere medicato e visitato, ma il diretto interessato ha rifiutato e, arrabbiatissimo per l’aggressione subita, ha abbassato la saracinesca e chiuso anticipatamente la sua attività, quindi è voluto andare direttamente al comando dei carabinieri, in via Manzoni, per presentare denuncia contro lo sconosciuto.
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