SERIE A1
La salvezza passa da Masnago
A Varese servirà anche un colpo esterno nella corsa con Pesaro e Cremona. Sperando di coinvolgere anche Cantù...
Fattore campo decisivo nella volata salvezza dell’Openjobmetis: le cinque gare al PalA2A nelle undici giornate ancora da disputare per concludere la regular season della serie A sono tappe obbligate per mettere in sicurezza la permanenza nel basket professionistico.
Dopo aver sciupato tante occasioni interne nel girone d’andata (sconfitta all’overtime con Avellino, e le beffe in rimonta contro Brescia e Torino) con un record attuale di 3 vittorie su 10 gare interne, la compagine biancorossa non potrà più fallire - a partire dal posticipo di lunedì prossimo con Pistoia - davanti al pubblico amico per puntare alla fatidica “quota 22” necessaria per salvarsi senza ricorrere alla classifica avulsa. Dunque oltre a un cammino immacolato a Masnago servirà almeno un’impresa esterna, pur con trasferte impegnative sui campi delle big Avellino, Reggio Emilia e Venezia.
Il piccolo vantaggio dell’Openjobmetis nella corsa a tre con Consultinvest e Vanoli riguarda lo spessore delle avversarie casalinghe “parametrate” al calendario delle dirette rivali: oltre ai due scontri diretti del 12 marzo e del 30 aprile, la truppa di Attilio Caja (foto al centro) ospiterà tre squadre in piena bagarre playoff come The Flexx, Capo d’Orlando e Trento. Ma ha già esaurito il ciclo degli impegni interni contro le big che si giocheranno i piazzamenti “nobili” del tabellone playoff, e che si sono o si stanno rinforzando (Avellino con Logan, Venezia con Batista e un altro esterno, Sassari con Lighty prelevato da Trento e Reggio Emilia con Kaukenas, Reynolds e Williams) rispetto a qualche “balbettio” del girone d’andata.
Già a partire da domenica, quando Pesaro ospiterà il Banco Sardegna e la Vanoli riceverà l’Umana - peraltro entrambe reduci dalle fatiche di Champions League - si capirà quanto pesano i recenti rinforzi di marchigiani (debutto previsto contro i sardi per il tiratore Hazell e caccia aperta al nuovo playmaker) e lombardi nelle sfide contro le frequentatrici dei quartieri alti. Almeno 3 a testa - Sassari, Reggio Emilia e Milano per la Consultinvest; Venezia, Sassari e Reggio Emilia per la Vanoli, che pure ha 6 partite interne contro le 5 delle avversarie - gli impegni casalinghi a rischio per le concorrenti di Varese, che però dovrà avere la forza mentale di fare corsa soprattutto su sé stessa.
In assenza di riscontri imminenti sul mercato (il 28 febbraio chiudono i trasferimenti interni alla serie A e l’unico “esubero” potrebbe essere Josh Carter di Sassari, che però non fa al caso dei biancorossi), la priorità assoluta è quella di trasformare nuovamente il PalA2A in un fortino come accaduto nelle volate-salvezza del 2014-15 e 2015-16. Sotto questo profilo la chiave sarà la capacità dell’Openjobmetis di rimettere in campo quel piglio deciso e grintoso che le aveva permesso di giocare a lungo alla pari con Sassari e a tratti alla pari con Milano. La missione-salvezza esige determinazione e intensità ma anche tenuta mentale, senza farsi assillare troppo dalla situazione parziale della classifica ma andando in campo con la faccia giusta sia al PalA2A che in trasferta. E se l’attuale corsa a tre si allargasse a quattro, coinvolgendo anche Cantù che attualmente con i suoi 14 punti naviga più vicino alla zona salvezza che ai playoff (quota attuale a 20 per la partecipazione alla post-season)?
La Red October ha un calendario sulla carta favorevole con 6 impegni casalinghi, sarà eventualmente l’Openjobmetis nel derby della decima di ritorno ad avere in mano la chance di allargare il ventaglio della volata salvezza...
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