IL PROCESSO
Rimborsopoli, «varesini da condannare»
Il pm chiede pene nei confronti di Paolo Valentini Puccitelli, Luciana Ruffinelli, Renzo Bossi, Giangiacomo Longoni, Cesare Bossetti, Luca Daniel Ferrazzi e Giorgio Puricelli
Oggi, mercoledì 8 marzo, nel processo “Rimborsopoli”, che ha cercato di fare luce sulle presunte “spese pazze” dei consiglieri regionali lombardi rimborsate con fondi di Palazzo Pirelli nonostante fossero estranee al loro mandato politico nel corso della legislatura 2010-2012, il pm milanese Paolo Filippini ha terminato la requisitoria chiedendo il “conto” a 56 consiglieri regionali sotto processo davanti alla decima sezione del Tribunale penale di Milano per i reati di peculato e truffa.
La pubblica accusa ha invocato la pena per i sette imputati che sono espressione della provincia di Varese.
La richiesta di pena più alta ha avuto come destinatario l’ex capogruppo del Pdl Paolo Valentini Puccitelli, 56enne ingegnere aeronautico di Morazzone (4 anni di reclusione, più la confisca di parte delle somme contestate).
Condanne sollecitate anche per i quattro esponenti della Lega nord rinviati a giudizio: la 69enne ex consigliera regionale bustocca Luciana Ruffinelli (3 anni), il 28enne Renzo Bossi e il 45enne Giangiacomo Longoni (2 anni e 10 mesi) e l’ex consigliere del Carroccio di Crosio della Valle Cesare Bossetti (2 anni e 2 mesi).
Infine, la Procura milanese ha proposto due condanne a 1 anno e 10 mesi di reclusione sia per il 48enne gallaratese Luca Daniel Ferrazzi, sia per l’ex consigliere Pdl Giorgio Puricelli, 51 anni, di Samarate, un passato nello staff sanitario del Milan.
Per la cronaca, la richiesta di pena più alta - 6 anni - ha riguardato l’ex capogruppo della Lega Stefano Galli, che avrebbe speso seimila euro pubblici per il matrimonio della figlia, mentre l’unica assoluzione ha interessato l’ex assessore azzurro Massimo Ponzoni.
Articolo sulla Prealpina di giovedì 9 marzo.
© Riproduzione Riservata