BUSTO ARSIZIO
L’Afi premia Giuseppe Leone
Una tappa anche a Busto Arsizio per la sesta edizione del festival fotografico europeo, la manifestazione ideata e curata da Afi Archivio fotografico italiano e diretta da Claudio Argentiero, in calendario dal 18 marzo al 30 aprile in dieci città da Varese a Milano. Sette autori scelti per la mostra a Palazzo Cicogna.
Alain Rivière-Lecoure è un franco-americano che vive a Parigi: in «Chairs de terre. Au cœur de la matière» fotografa corpi ammassati e foggiati, rifacendosi alla genesi e alla mitologia e fissando nei corpi istanti d’abbandono dati da un’emozione intensa, con l’argilla fa da legame.
Giorgio Bianchi nel suo «Siria, il lento ritorno alla vita» racconta sei anni di guerra attraverso le immagini di una famiglia di Homs, che dopo essere stata sfollata per ben cinque volte, è ritornata a vivere nel proprio quartiere di origine. Nelle immagini anche Palmira e Damasco.
Yuan Cai, che propone «Shang mia shi» (la pietra utilizzata per l’equitazione), è un fotografo cinese, punto di riferimento nel suo paese, collezionista attento alla fotografia storica e contemporanea.
Andrea Ballaratti nel suo lavoro «Una casa tutte per sé» racconta donne che per ragioni differenti rimangono sole.
Shinya Arimoto in «Tokyo circulation (2006-2015)» racconta le persone che vivono nell’habitat urbano, con diversi livelli sociali nella fitta distesa della megalopoli .
Hermes Mereghetti propone «Cento e uno volti della fotografia italiana», un nuovo libro sulla fotografia d’autore emergente che arricchisce la collana editoriale dell’Archivio Fotografico Italiano.
Alessandro Barbaglia affida a «Eccomi» il ricordo di una giornata scolastica.
Giuseppe Leone dal 1954 ha condotto un lavoro sul Neorealismo documentando il cambiamento epocale della Sicilia: il 19 marzo riceve il Premio Afi alla carriera.
A Busto Arsizio, Palazzo Marliani Cicogna, piazza Vittorio Emanuele II, inaugurazione domenica 19 marzo ore 18.15 con brindisi e light food, ingresso libero, fino al 30 aprile martedì, mercoledì e giovedì 14.30-18.30, venerdì 9.30-13 e 14.30-18, sabato 14.30-18 e domenica 15-18.30.
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