VERSO IL PALIO
Sette corse, due cadute
Al centro Ippico “La Stella” una ventina di cavalli si sono misurati in pista. Prossimo test il 23 aprile
Il primo test per i cavalli e i fantini della stagione paliesca 2017 è andato a gonfie vele: il 19 marzo, per tutta la giornata, al centro ippico La Stella sono scesi in pista venti concorrenti da vedere, rivedere, studiare. Tanti i cavalli nuovi da provare per capire se la pista del palio possa essere a loro congeniale oppure se sia meglio orientarsi subito su altri purosangue.
Le corse di addestramento organizzate dalla Stella con il supporto del Collegio dei Capitani hanno visto grande affluenza di curiosi e contradaioli.
Il mossiere Gennaro Milone ha avuto il suo bel daffare in alcune batterie, ma si è fatto rispettare. Al canapo mancava Gingillo (Giuseppe Zedde) fantino di Sant’Erasmo, mentre la rivale San Domenico ha provato i suoi cavalli e la performance è stata interessante. Un po’ di suspance c’è stata nella prima corsa, subito al via della mattinata con la caduta di due cavalli, Nocciolo e Powerful, montati rispettivamente da Scompiglio (Jonatan Bartoletti, fantino di San Magno) e Velluto (Dino Pes, fantino di Sant’Ambrogio), senza conseguenze.
In totale si sono disputate sette batterie (fra corse e recuperi) con quattro cavalli al canapo come nel palio; una simbolica premiazione a base di vasetti di miele si è svolta per ogni corsa, giusto per dare un senso ai risultati che hanno sottolineato una buona preparazione per tutte le contrade.
ra il pubblico c’era anche Alvaro Casati, vice presidente Fise (Federazione Italiana Sport Equestri), nonché molti “osservatori” astigiani. Si perché le corse di addestramento legnanesi sono molto interessanti anche per Asti, palio in cui, come a Legnano, si corre con i purosangue. Osservare la preparazione dei cavalli che scenderanno in pista l’ultima domenica di maggio è sempre un appuntamento irrinunciabile. Almeno fino a quando si manterrà la tradizione; sul piatto resta sempre l’incognita ministeriale con le sue ordinanze di fine agosto. Legnano ha già ottenuto l’ok dal Ministero, Asti dovrà ripresentare domanda quest’anno e incrociare le dita.
Il prossimo appuntamento con le corse a pelo è fissato per domenica 23 aprile. Allora, a circa un mese dal Palio, si farà sul serio. E si capirà chi potrà ambire a portarsi a casa il Crocione.
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