GIORNATA LEGALITÀ
“Giustizia è speranza”
Targa posata nell’atrio della scuola Agorà con il motto coniato dai ragazzi
Si è svolta oggi, 21 marzo, all’istituto comprensivo Carminati di Lonate Pozzolo la mattinata dedicata alla legalità in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno che ricorda le vittime innocenti di tutte le mafie. L’iniziativa è stata promossa, oltre che dall’istituto, dal Consiglio Comunale dei ragazzi e dagli assessorati all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Lonate Pozzolo, in collaborazione con la cooperativa sociale Naturart di Gallarate. In un’atmosfera attenta e molto sentita, 320 alunni dell’Istituto Carminati, tra gli 11 e i 14 anni, hanno visto il video realizzato dai giovanissimi del Consiglio comunale dei ragazzi sulla vita di Lea Garofalo, vittima della ‘Ndrangheta. Subito dopo il momento più toccante, quando è stato inaugurato nell’atrio della scuola Agorà, lo spazio della condivisione e della democrazia; posata una targa che riporta il motto dai ragazzi “Giustizia è speranza, legalità è impegno”. «Il luogo scelto è significativo - ha spiegatoFabiana Ginesi, dirigente dell’Istituto Comprensivo Carminati - un luogo di passaggio e di alta frequentazione, quello in cui ci raduniamo con i ragazzi per iniziative di confronto e di crescita. L’inaugurazione di oggi è punto di arrivo del lavoro svolto in questi mesi sui temi della legalità e della democrazia ed è ugualmente punto di partenza per fare in modo che la scuola continui ad avere sempre più valenza non solo didattica ma anche educativa e civile». A sostenere la scuola in questo percorso sono stati gli educatori della cooperativa sociale, coordinati da Chiara Zuffrano e dalla responsabile Marisa Ferraro. «Oggi - ha spiegato - abbiamo una bellissima sensazione, quella di tracciare nuovi confini di democrazia per creare terre di mezzo inclusive, nelle quali i cittadini possono incontrarsi, dare vita all’idea di comunità integrata e favorire comportamenti leciti». «Il lavoro pedagogico - ha aggiunto - svolto con il Consiglio Comunale dei Ragazzi vuole accompagnare i giovani ad essere protagonisti ed esempio di cittadinanza attiva: i Consigli comunali dei ragazzi creano relazioni di collaborazione e confronto tra ragazzi e adulti a partire dai problemi reali, stimolano il senso di appartenenza ad una comunità, danno risposte ai bisogni di dialogo e di partecipazione, portando i giovani ad essere protagonisti delle decisioni che li riguardano da vicino». La mattinata è proseguita con attività suddivise per classi: la visione dello spettacolo “Io me ne frego” della compagnia Quelli di Grock di Milano e di cortometraggi sulla legalità, ma anche laboratori, tutti sul tema del rispetto delle regole, del bullismo e cyberbullismo.
© Riproduzione Riservata