STALKING
Cerca d’investire la ex: manette
Dopo mesi di aggressioni verbali e minacce, l’epilogo con l’arresto dell’uomo violento, autore di uno spericolato inseguimento all’auto della donna e del nuovo compagno
Ennesimo caso di stalking, manette a un uomo di 42 anni residente in un comune della Valle Olona per atti persecutori nei confronti della (quasi) ex moglie. È successo domenica 19: ad arrestare il marito-stalker gli agenti della Volante del commissariato di Busto, che lo hanno fermato nella flagranza del reato.
Il caso della coppia, che in questi mesi ha in corso gli atti di separazione, era già noto ai poliziotti di via Ugo Foscolo che nei primi giorni del mese avevano ricevuto la denuncia da parte della donna. Questa aveva raccontato che, a seguito della decisione di interrompere il rapporto coniugale, il marito, non accettando la separazione, pur lasciando il tetto coniugale aveva iniziato a indirizzarle una sequela di minacce di morte («sono i tuoi ultimi giorni, devi morire…» «ti vengo a prendere, ti brucio viva») e di offese, giungendo ad aggredirla fisicamente tanto da provocarle delle lesioni e a romperle occhiali e cellulare.
L’epilogo la scorsa domenica quando, in tarda serata, nel rincasare in auto con il nuovo compagno la donna si è accorta che l’ex era appostato nei pressi. I due hanno cercato di distanziare lo stalker, ma questo ha iniziato a inseguirli in auto effettuando manovre molto pericolose - tanto da impegnare una rotatoria e una via contromano incurante delle altre vetture che sopraggiungeva - ha tentato di raggiungerli e speronarli e, contemporaneamente, ha inviato messaggi minatori col cellulare.
La donna, terrorizzata, si è diretta verso il commissariato e nel frattempo ha chiamato la sala operativa descrivendo la terribile situazione. La Volante, seguendo le indicazioni della vittima, ha intercettato la vettura dell’inseguitore, l’ha fermata e ha arrestato l’uomo nella flagranza di atti persecutori.
Altro servizio sulla Prealpina di giovedì 23 marzo
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