INCREDIBILE
In bicicletta sull’autostrada: multato
Giovane senegalese fermato dalla polizia sull’A26, allo svincolo di Gravellona. Probabilmente si era perso
Gli agenti non credevano ai loro occhi: mentre stavano percorrendo l’Autotrafori, hanno visto un giovane che spingeva a tutta birra sui pedali della sua bicicletta. Peccato che le autostrade sIAno riservate, innanzitutto per ragioni di scorrevolezza del traffico, alla circolazione dei soli veicoli a motore. A scambiare l’A26 per una pista ciclabile è stato un senegalese di 21 anni che vive a Gravellona Toce.
Il giovane è stato notato attorno alle 15 di martedì da una pattuglia della sezione di Novara della polizia stradale impegnata in un servizio congiunto con il Centro mobile di revisione. Stava viaggiando sulla carreggiata sud, e proprio nel momento in cui è stato intercettato dai poliziotti ha imboccato l’uscita di Gravellona, all’altezza del chilometro 2.8, che immette sulla statale 34 del lago Maggiore. Da lì avrebbe raggiunto la sua abitazione.
In base a quanto è stato appurato dal personale in divisa, l’extracomunitario in precedenza era stato a Baveno; poi era ripartito verso nord. Ha raccontato di aver fatto una tirata unica sino a Gravellona, ma probabilmente s’è perso tanto da finire oltre questa località. Non si spiegherebbe, altrimenti, la sua presenza sulle corsie in direzione di Genova e Milano. Tutto fa credere che sia entrato nella Voltri-Gravellona attraverso lo svincolo di Ornavasso, praticamente dove inizia la superstrada dell’Ossola. Così sono stati almeno quasi tre i chilometri di A26 coperti in bici dall’uomo.
Inevitabile la multa avendo violato l’articolo 175 del codice, che definisce le condizioni e le limitazioni della circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali. La sanzione è stata di 41 euro.
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