COLLETTIVA
Nove artisti tra caso e destino nell’antica chiesa di San Rocco
Nove artisti contemporanei raccontano «Il caso e il destino», che è anche il titolo della mostra curata da Lorenzo Mortara nell’antica chiesa di san Rocco a Carnago. Alessandra Biancuzzi, Cesare Canuti, Daniele Garzonio, Veronica Mazzucchi, Fabrizio Milani, Laura Montrasio, Paolo Lorenzo Parisi, Pier Luigi Rinaldi e Maddalena Turchini «si interrogano sul divenire dell’uomo e sul suo destino, al fine di dare un senso alle capacità creative, artistiche e immaginative nel nostro tempo», come scrive Mortara. «Le opere esposte sono anche frutto dei percorsi del caso e del caos nel dedalo della vita e dell’arte».
Spiega ancora il curatore: «Il sentimento artistico che accompagna un’opera d’arte deve essere sempre messaggera dell’idea di stupore tra casualità e predestinazione del suo creatore. E i nove artisti qui esposti, attraverso tecniche diverse e sensibilità creative originali, ne danno alta prova. Sono lavori misteriosi e carichi di pathos, nei quali possiamo osservare un’intensa introspezione di ogni artista, un’aura di fascino e di indefinitezza nel colore e nel segno, così come nei volumi e nelle forme scultoree. La ricerca e lo studio con le arti plastiche della decifrazione del Caso e l’analisi del proprio e altrui Destino sono argomenti affascinanti e complessi che ci sovrastano. Come illustra acutamente Joseph Conrad, nel suo capolavoro, Il caso: è una forza possente, quella del puro caso; assolutamente irresistibile, per quanto si manifesti spesso in forme delicate, quali ad esempio il fascino, reale o illusorio, di un essere umano».
«I diversi possibili mondi che noi possiamo vivere sono solo un piccolo spicchio del possibile e del reale e gli artisti qui in mostra lo sanno, e con le loro invenzioni e ispirazioni ci indicano le loro visioni, le loro certezze e i loro dubbi, consci che altrettanti mondi e universi restano da esplorare… come prendere coscienza della fugacità del Destino, avere per un attimo la cognizione dello scorrere delle possibili combinazioni, attraverso i mille colori - pitture, sculture del reale -, delle stagioni del nostro fluido orizzonte, alba mattino crepuscolo notte, e cogliere nel palmo della propria mano il frutto del nostro Caos, o Caso, specchio del Vuoto o del Tutto che è in noi…».
«Il caso e il destino» - Carnago, antica chiesa di San Rocco, via Libertà, fino al 24 aprile sabato e domenica ore 16.30-19, ingresso libero, info 340.1707298.
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