AMBIENTE
Nuovi alberi alla Schiranna: la rinascita inizia dal lago
Dopo il devastante rogo al Campo dei Fiori e la tromba d’aria5 Stelle e amministrazione uniti per colorare di verde la città
Con lo slogan “Per costruire il futuro ci vuole un albero”, domenica 19 il parco Luigi Zanzi alla Schiranna ha preso anima. Un nutrito gruppo di attivisti del Meetup Varese 5 Stelle ha messo a dimora una trentina di alberi di diversa specie. Olmi, ontani, tigli sono stati messi a disposizione dal Comune, che ha affidato ai volontari sia la messa a dimora sia la manutenzione per il prossimo biennio.
Una partecipata collaborazione, dunque, quella tra la sezione varesina del Movimento 5 Stelle e l’amministrazione comunale, rappresentata in particolare da vicesindaco Daniele Zanzi, assessorato all’Ambiente e ufficio Verde pubblico. «È dal 2015 che il Movimento 5 Stelle, senza alcuna bandiera e coinvolgendo tutti i cittadini volenterosi, collabora con i Comuni per creare boschi urbani - ha specificato Cosimo Petraroli, eletto alla Camera per il Collegio di Varese - È il nostro modo di celebrare, in particolare, la Giornata nazionale degli alberi, ma è anche lo specchio, in generale, del nostro modo di intendere il governo del territorio».
Quella di ieri è stata la propaggine varesina di un’iniziativa di respiro nazionale che s’è svolta a tutela del territorio, tanto è vero che saranno piantati 23mila alberi in tutta Italia e 1500 solo in Lombardia. «Dopo il criminale rogo appiccato al Campo dei Fiori e la perdita di alberi ed essenze secolari - ha proseguito Petraroli -, da cittadini abbiamo intenzione di creare nuovi boschi e implementare parchi già esistenti. È una goccia nell’oceano, la nostra, tuttavia è importante per contrastare l’inquinamento e compensare l’aumento di Co2. Senza dimenticare che la nostra iniziativa è volta anche a denunciare l’eccessiva cementificazione delle città e a sensibilizzare la cittadinanza».
Dapprima i 5 Stelle avrebbero voluto piantare degli alberi proprio al Campo dei Fiori, ma l’area devastata dalle fiamme deve prima essere risanata. «L’amministrazione comunale ha individuato il parco Zanzi come luogo ideale -ha spiegato il deputato-, in quanto i giardini erano stati danneggiati da una tromba d’aria nell’agosto scorso ed erano stati divelti molti alberi ad alto fusto». s.n.
© Riproduzione Riservata