BRERA
Nuovo dialogo attorno al Lotto
In attesa della conclusione del riallestimento di tutte le sale della Pinacoteca di Brera - a giugno è previsto il restyling della sezione dedicata al XVIII secolo, mentre all’inizio del 2018 sarà la volta delle grandi gallerie napoleoniche e per la fine dell’anno dovrebbe aprire Palazzo Citterio per ospitare le raccolte di arte contemporanea Jesi, Jucker, Vitali e Mattioli - il direttore James Bradburne inaugura il quarto dialogo «Attorno a Lotto», a cura di Francesco Frangi e Maria Cristina Passoni.
Nella sala XIX riallestita per l’occasione si ammira il «Ritratto di giovane gentiluomo (Cristoforo Rovero)» che fa parte di una istituzione sorella di Brera, anch’essa fondata da Napoleone del 1807: l’Accademia di Venezia. All’opera ospite si affiancano quattro ritratti della collezione braidense, considerati tra i vertici della produzione dell’artista e tra i massimi raggiungimenti della ritrattistica rinascimentale, due tele del bergamasco Giovan Battista Moroni e un autoritratto di Sofonisba Anguissola.
Tutte immagini - scrive Passoni in catalogo - «che possiedono l’efficacia di biografie intime, alimentando nell’osservatore il desiderio di conoscere l’identità e le coordinate storiche dei personaggi che si offrono così confidenzialmente allo sguardo». Sguardi catturati dal pennello come oggi dall’obiettivo degli smartphone: un concorso in contemporanea alla mostra invita a postare su Istagram la foto di una persona cara con l’hastag >Lottoritratto. I tre vincitori vedranno il proprio scatto affisso all’esterno della Pinacoteca.
«Attorno a Lotto. Naturalismo e psicologia nel ritratto rinascimentale» - Milano, Pinacoteca di Brera, fino all’11 giugno da martedì a domenica 8.30-19.15, giovedì 8.30-22.15, info 02.92800361 e www.pinacotecabrera.org, 10/7 euro, catalogo Skira.
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