VARESE 1910
Nuovo stadio subito
La salvezza del club è ormai sicura, la neo dirigenza (a giorni l'annuncio dei nomi) punta fortissimo sulla struttura da costruire alle Fontanelle
Solidità economica e ambizioni concrete. Con la precisa volontà di lasciare un segno, soprattutto puntando su quel business plan redatto da B Futura che oggi appare come la chiave di volta dell’intera operazione, ovvero il progetto del nuovo stadio biancorosso da costruire alle Fontanelle. Il nuovo corso del Varese resta ancora top secret e ignoto rimane pure il nome di colui che dall’altro ieri è nei fatti il nuovo azionista di maggioranza (e, salvo ripensamenti, anche il nuovo presidente) del club di via Manin. Ma cominciano finalmente a delinearsi le priorità della compagine che tra pochissimo si insedierà al vertice della società. Obiettivi condivisi e condivisibili, considerando imprescindibile e improrogabile l’edificazione del nuovo stadio per assicurare un gettito costante di risorse e garantire quindi una duratura continuità. I tifosi scalpitano, qualcuno vacilla nelle proprie convinzioni, ma da via Manin continuano a giungere esclusivamente segnali rassicuranti. Anzi, la riservatezza - che comunque verrà mantenuta ancora per poco - è divenuta quasi un talismano cui aggrapparsi per allontanare ogni timore. Lo ribadiamo: il Varese è salvo, ripartirà dalla Lega Pro, ma prima della presentazione ufficiale della compagine societaria, la nuova proprietà vuole che le questioni burocratiche vengano portate a termine. In realtà il patto è stato definitivamente siglato martedì 2 lontano da Varese, ma ora tocca al notaio chiudere il cerchio. E sino a quando l’iscrizione non sarà effettuata ufficialmente, l’intendimento è quello di conservare il riserbo sui nomi. Nel frattempo, però, emerge qualche indiscrezione in più. Come quella - da noi stessi accertata - che vuole come decisiva per la positiva conclusione dell’affare la solida amicizia del nuovo patron con un imprenditore residente nel Varesotto. Un uomo originario del Sud ma con solidissime radici ai piedi delle Prealpi e che ha già da qualche tempo un legame speciale con i colori biancorossi, tanto da esserne stato nell’ultima stagione un partner con tanto di spot sui led a bordocampo. Una solida amicizia, si diceva, che ha consentito la salvezza del Varese. Attestata dalla presenza dello stesso imprenditore al supervertice tenutosi martedì nel Centro-Sud dello Stivale e che si è protratto sino a ieri mattina. Che sia proprio lui il socio di minoranza che affiancherà il nuovo patron? Forse, o forse no. Di sicuro egli continuerà ad essere uno sponsor del club biancorosso, tanto più ora che al timone ci sarà un suo caro amico. E ora? Per conoscere i nomi manca davvero poco. Forse già domani, al massimo lunedì. Mentre la presentazione del nuovo patron dovrebbe essere fissata per martedì prossimo. A questo punto conviene avere pazienza e, soprattutto, fiducia.
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