SERIE A XXX GIORNATA
Ojm sconfitta, ma Caja applaude
A Torino una gara senza eccessivi stimoli, il coach ringrazia giocatori e staff per un finale di stagione straordinario. E dà l’appuntamento a settembre
Fiat Torino-Openjobmetis Varese 89-76 (23-18; 47-38; 64-57)
TORINO: Wilson 15 (2-5, 3-5), Harvey 5 (1-6, 1-3), White 2 (1-4, 0-1), Parente 3 (1-2 da 3), Alibegovic 5 (1-4, 1-2), Poeta 16 (1-2, 4-8), Cuccarolo ne, Hollis 13 (6-8), Okeke 13 (4-5, 1-2), Mazzola 15 (4-5, 2-3), Vitale, Crespi 2 (1-1). Allenatore Frank Vitucci.
VARESE : Johnson 16 (5-11, 1-4), Anosike 2 (1-4), Maynor 9 (1-4, 2-4), Avramovic 4 (2-4, 0-2), Pelle 11 (5-6), Bulleri 8 (2-2, 1-3), Rossi ne, De Vita, Ferrero 4 (2-3), Eyenga 13 (6-11, 0-1), Canavesi, Kangur 9 (2-2, 1-4). Allenatore Attilio Caja.
Arbitri : Sardella, Bettini, Caiazza.
Note - Tiri liberi: Torino 10/14, Varese 7/12. Rimbalzi: Torino 37 (Wilson 9), Varese 24 (Anosike 7). Totali al tiro: Torino 20/38 da 2, 13/27 da 3; Varese 27/48 da 2, 5/19 da 3. Assist: Torino 17 (Poeta 5), Varese 14 (Maynor 4). Valutazione: Torino 104, Varese 62. Spettatori 3500 circa.
Vince Torino, 89-76 al termine di una gara quasi sempre condotta dalla squadra di coach Vitucci. Gara priva di grandi motivazioni per entrambe le formazioni, escluse dalla lotta playoff nonostante “porzioni” di campionato molto positive.
E nel finale Attilio Caja parla solo della stagione 2016-17, dimenticando la partita del PalaRuffini, priva di contenuti tecnici ed agonistici di rilievo vista l’importanza azzerata ai fini della classifica. Il tecnico pavese analizza il suo “vissuto” dal 23 dicembre 2016 a ieri per celebrare la salvezza nel corso di una stagione dai due volti.
«La gara non ha offerto grandi motivazioni, noi abbiamo speso tanto per arrivare fino a qui e venivamo da una settimana particolare con la grande emozione dell’addio di Bulleri. Fatico a commentare quel che si è visto sul piano tecnico, ma ci tengo a sottolineare il valore dell’impresa compiuta. Siamo partiti 4 mesi fa in mezzo a tante difficoltà, e siamo arrivati senza far scendere nessuno dalla barca a questo bel finale di stagione. L’ho ricordato con piacere ai ragazzi al termine della partita: abbiamo svolto un lavoro di grande livello, prima della gara di ieri eravamo al secondo posto nel girone di ritorno e ci siamo riusciti senza alcuna modifica del roster. Questa è la fotografia dello straordinario lavoro d’insieme compiuto per raddrizzare la stagione».
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