Olanda
Olanda, leader anti-islam Wilders condannato per discriminazione
Secondo la corte prove insufficienti per parlare di odio razziale
L'Aia, 9 dic. (askanews) - Il deputato olandese Geert Wilders,
leader dell'estrema destra, è stato giudicato colpevole di
discriminazione, ma è stato assolto dall'accusa di incitamento
all'odio per i suoi commenti sui marocchini risalenti al 2014.
Nel verdetto, i giudici precisano che "il modo incendiario in cui sono stati fatti i commenti può aver incitato altri a discriminare persone di origine marocchina", ma "non ci sono sufficienti prove" per determinare che quelle parole siano state di incitamento all'odio.
La corte ha quindi stabilito di non imporre alcuna sanzione a Wilders, a conclusione del processo celebrato a Schipol, nei pressi di Amsterdam, a pochi mesi dalle elezioni legislative in Olanda, con il Partito per la libertà (Pvv) di Wilders dato tra i favoriti.
Il discorso contestato risale al 2014, quando a un comizio all'Aia Wilders chiese alla folla se volessero "più o meno marocchini come loro concittadini", domanda a cui il pubblico rispose in coro "meno marocchini!".
(con fonte afp)
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