DOPO L’INCENDIO
Oltre 2 milioni di danni: paga la Regione
Primo bilancio dell’emergenza al Campo dei Fiori, la promessa di Roberto Maroni alla riunione con il Parco e il prefetto Zanzi
Oltre due milioni di euro. Senza contare i costi a carico dello Stato. Tanto pesa alla sola collettività varesina la settimana di incendi a Campo dei Fiori.
«I conti precisi non siamo ancora in grado di farli, ma direi che più o meno si tratta di quella cifra» ha detto Fabrizio Cristalli, dirigente regionale della Protezione Civile, nel corso dell’incontro con il governatore Roberto Maroni, il prefetto Giorgio Zanzi, amministratori locali, vigili del fuoco, volontari anticendio che s’è tenuto domenica 5 nella sede del Parco Campo dei Fiori.
Un milione e mezzo va rubricato sotto la voce “ripristino boschivo”, quattrocentomila per la rimozione del materiale combustile, duecentocinquantamila per la pulizia delle vie tagliafuoco. E non è detto che basti, perché ricostituire la situazione precedente implica una serie di incognite non da poco. Per questo il presidente della Regione ha detto di voler puntare dritto su «tre cose da fare: mettere in sicurezza strade e sentieri perché la gente possa tornare a percorrerli in tutta tranquillità, mettere in sicurezza le vallette che scendono dalla montagna per evitare frane e smottamenti, procedere già in primavera al rimboschimento. Ma per fare tutto questo occorrono tante risorse e subito. Non le chiedo a Roma perché altrimenti chissà quanto dovremmo aspettare. Se quelle già disponibili non dovessero bastare, le inserirò nel bilancio regionale 2018-’20 -da approvare entro fine novembre- attraverso un fondo straordinario ad hoc. In ogni caso i varesini stiano tranquilli: faremo tutto in fretta e senza lesinare risorse».
Servizio completo sulla Prealpina di lunedì 6 novembre
© Riproduzione Riservata