M.O.
Onu: forse crimini guerra a Gaza, Israele furioso, Hamas plaude
Sotto accusa lo Stato ebraico e gruppi armati palestinesi
Ginevra, 22 giu. (askanews) - Israele e i gruppi armati
palestinesi hanno commesso "possibili crimini di guerra" nel
conflitto di Gaza dell'estate del 2014: lo afferma un rapporto delle Nazioni unite reso pubblico oggi a Ginevra. La Commissione di inchiesta indipendente dell'Onu sull'ultimo conflitto nella Striscia ha raccolto "informazioni sostanziali che mettono in evidenza possibili crimini di guerra compiuti da Israele e da gruppi armati palestinesi", recita il documento che era stato sollecitato dal Consiglio dei diritti dell'uomo dell'Onu.
Israele ha reagito immediatamente bollando il rapporto di parzialità. "E' stato commissionato da una istituzione notoriamente parziale che ha ricevuto un mandato apertamente parziale", ha accusato in una nota il ministero degli Esteri israeliano, riferendosi al Consiglio dei diritti umani dell'Onu. Subito dopo è intervenuto personalmente il Primo ministro Benjamin Netanyahu, insistendo che "Israele non commette crimini di guerra". "Si difende da una organizzazione terrorista che inneggia alla sua distruzione e che lei stessa si macchia di crimini di guerra", ha aggiunto in un comunicato, alludendo a Hamas.
L'organizzazione palestinese, che dal 2007 controlla Gaza, ha invece accolto con soddisfazione la conclusione della inchiesta dell'Onu, vedendovi una "condanna" di Israele, pur mancando di menzionare i sospetti di crimini di guerra formulati anche a carico di dei gruppi armati palestinesi.
Israele si era opposto con veemenza a questa indagine dell'Onu e non ha permesso alla Commissione incaricata di stendere il rapporto di entrare nel suo territorio. La Commissione ha raccolto le testimonianze dalle due parti via teleconferenza o via telefono. (con fonte Afp)
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