SERIE A
Openjobmetis, debutto morbido
Pubblicato il calendario, per Varese alla prima giornata c'è Caserta, poi il derby con Milano, Cantù all'ultima. Le ultime di mercato
Debutto "morbido", al PalaWhirlpool contro la "ripescata" Juvecaserta, per la nuova Openjobmetis nel campionato di serie A al via domenica 4 ottobre (salvo anticipi). E subito alla seconda giornata (11 ottobre) il più classico dei derby contro la nemica storica EA7 Emporio Armani Milano, al Forum di Assago. Partenza agrodolce, per una Varese al momento ancora in costruzione, quella della prossima stagione targata Paolo Moretti-Bruno Arrigoni. Il calendario è stato compilato mercoledì 29 nella sede della Lega: prima giornata il 4 ottobre, trentesima ed ultima il 30 aprile (sabato), poi il via ai playoff. Pause il 10 gennaio (All Star Game) e il weekend 19-21 febbraio (Final Eight di Coppa Italia), un solo turno infrasettimanale previsto, il tredicesimo in programma mercoledì 23 dicembre. Per la Pallacanestro Varese, dopo il debutto, altri "incroci" importanti quello con i tricolori in carica di Sassari alla quarta giornata (a Varese il 25 ottobre, ritorno in Sardegna il 7 febbraio) e l'altro atteso derby contro Cantù all'ultima giornata (sfida interna il 3 gennaio 2016, chiusura, appunto, il 30 aprile).
Intanto la dirigenza continua nell'opera di costruzione della squadra che sarà. Se la voce "playmaker" è stata completata con il sì di Maalik Wayns, tutto da rifare al capitolo "ala forte": Jerrelle Benimon ha detto di no. L’operazione Wayns sembra essere in cassaforte, anche se per la firma ufficiale ci vorrà qualche giorno per districarsi nella ridda di agenzie americane tra cui il giocatore si è mosso nel giro di pochi giorni. Sembra invece saltata la pista Jerrelle Benimon: la 24enne ala forte sarebbe infatti diretto verso Trento, preferita a Varese in virtù della vetrina garantita dall’Eurocup. E adesso? Ci sarebbe ancora la possibilità di riaprire la pista Okaro White, che da una settimana è ad un passo da Le Mans, ma non ha ancora formalizzato l’accordo con il club francese. Ma a questo punto, mancando all’appello solo due pedine del quintetto, l’attenzione della società sembra destinata a concentrarsi sulla scelta dell’europeo, mercato più ristretto rispetto a quello degli americani e con alternative limitate a nomi ampiamente rodati - ma graditi da coach Moretti - come l’ex romano Bobby Jones (utilizzabile da Cotonou grazie al passaporto della Guyana) nel ruolo di ala forte e il bulgaro Dejan Ivanov nel ruolo di pivot. Martedì sera il maxi-summit a tre tra Stefano Coppa, Bruno Arrigoni e il tecnico è servito per definire le nuove strategie sulla coppia di lunghi titolari. Non è neppure da escludere l’ipotesi di invertire la rotta rispetto alle indicazioni iniziali, puntando su un’ala forte europea e un centro a stelle e strisce.
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