STALKING SENZA ETA'
Ottantenne perseguita la ex
Verso il rinvio a giudizio dell'anziano folle di gelosia nei confronti della donna di 78 anni (i due si sono separati nel lontano 2003): prima della denuncia una persecuzione fatta di telefonate, insulti, minacce e danni all'auto di lei
L'amore e la passione non hanno età. L'indagine appena conclusa dal pubblico ministero Francesca Parola ne è un indice lampante visto che il protagonista è un ottantenne bustese accusato di stalking. Vittima la ex moglie di settantotto anni, dalla quale è separato dal 2003. Un tempo sufficiente per farsene una ragione, si direbbe. Per lui invece no, e anzi, con il trascorrere degli anni la sua incapacità di accettazione sarebbe pure peggiorata, alimentata da una terribile gelosia. Perché mai sottovalutare il potere di seduzione di una donna? A quanto pare, infatti, la ex ultimamente avrebbe scoperto una nuova giovinezza, fatta di amici con cui andare in discoteca. E l’ottantenne non si dà pace. «Se ti rifai una vita di ammazzo», le ha ripetuto per mesi dopo averla scoperta a spasso con uno di quegli amici che la portano a ballare. Ovviamente non basta un episodio singolo, una sfuriata, una blanda intimidazione per indurre la procura a iscrivere un uomo per il reato di cui risponde il pensionato. E infatti è una vera e propria persecuzione quella cui sarebbe stata sottoposta l’arzilla settantottenne, ascoltata più volte dai carabinieri di piazza 25 Aprile che si sono occupati degli accertamenti avviati successivamente alla presentazione della denuncia.
Continue e martellanti telefonate, pedinamenti, appostamenti, aggressioni verbali di rilievo, minacce terribili, citofonate nel cuore della notte. E poi palate di fango sull’immagine della ex, screditata agli occhi di conoscenti e parenti e dipinta come una poco di buono. La donna per mesi se l’è ritrovato ovunque, sempre pronto a insultarla per le sue frequentazioni, a rinfacciarle la decisione, presa ben dodici anni orsono, di separarsi da lui, folle all’idea che lei potesse avere un nuovo compagno. Un giorno, in preda alla furia più cieca, l’ottantenne le avrebbe pure danneggiato la macchina. Spaventata, esasperata, emotivamente stanca, l’anziana ha deciso di denunciare l'ex. I carabinieri, su delega del pm Parola, hanno quindi cercato i riscontri ai racconti della vittima, trovandoli puntualmente. E ora è il momento di chiudere il fascicolo. Vista l’età e l’assenza di violenze fisiche, la procura non ha mai formulato istanze di misure cautelari, ma ciò non toglie che molto probabilmente il pm chiederà il rinvio a giudizio.
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