MOTORI
Pagani rispolvera la Zonda e svela una barchetta da sogno
Torna a sorpresa la Zonda, prima supercar prodotta dalla Pagani, presentata nel 1999 al Salone di Ginevra. Il costruttore di San Cesario sul Panaro ne ha svelato a Pebble Beach una nuova interpretazione denominata HP Barchetta. La vettura con carrozzeria scoperta è costruita con tecniche attuali e soluzioni avanzate, riprese dai progetti Huayra BC e Huayra Roadster. L’auto è firmata dal reparto Uno-di-Uno della Pagani inaugurato per realizzare i desideri dei clienti degli esemplari unici o delle vetture in serie limitata, con personalizzazioni elevatissime.
Le caratteristiche: peso contenuto in 1250 kg, motore aspirato V12 firmato Mercedes-AMG, cambio manuale a 6 rapporti, impianto frenante con dischi carboceramici della Brembo, pneumatici Pirelli P Zero Corsa da 20” all’anteriore e da 21” al posteriore, la Zonda HP Barchetta sfoggia una sinuosa carrozzeria in Carbo-Triax HP52, un materiale innovativo sviluppato dalla stessa Pagani, ancora più leggero e resistente del carbotitanio utilizzato in passato.
L’abitacolo, rivestito in pelle e tessuto tartan, è un tributo alle corse. Particolari le due poltrone, riprese da quelle montate sull’avanzatissima Huayra BC.
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