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Papa: crescere nella fede e fortificare la fiducia in Gesù
"Può aiutarci a ritrovare la via, quando smarrito bussola nostro cammino"
Roma, 20 ago. (askanews) - "Tutti abbiamo bisogno di crescere nella fede e fortificare la nostra fiducia in Gesù. Egli può aiutarci a ritrovare la via, quando abbiamo smarrito la bussola del nostro cammino; quando la strada non appare più pianeggiante ma aspra e ardua; quando è faticoso essere fedeli ai nostri impegni. È importante alimentare ogni giorno la nostra fede, con l'ascolto attento della Parola di Dio, con la celebrazione dei Sacramenti, con la preghiera personale come "grido" verso di Lui, e con atteggiamenti concreti di carità verso il prossimo". Lo ha detto papa Francesco, all'Angelus, in piazza San Pietro.
"Affidiamoci allo Spirito Santo affinché Lui ci aiuti a perseverare nella fede. Lo Spirito infonde audacia nel cuore dei credenti; dà alla nostra vita e alla nostra testimonianza cristiana la forza del convincimento e della persuasione; ci incoraggia a vincere l'incredulità verso Dio e l'indifferenza verso i fratelli. La Vergine Maria - aggiunge il Pontefice - ci renda sempre più consapevoli del nostro bisogno del Signore e del suo Spirito; ci ottenga una fede forte, piena d'amore, e un amore che sa farsi supplica coraggiosa a Dio".
"Il Vangelo di oggi ci presenta un singolare esempio di fede nell'incontro di Gesù con una donna cananea, una straniera rispetto ai giudei. La scena - afferma papa Francesco - si svolge mentre Egli è in cammino verso le città di Tiro e Sidone, a nord-ovest della Galilea: è qui che la donna implora Gesù di guarire sua figlia la quale 'è molto tormentata da un demonio'.
Il Signore, in un primo momento, sembra non ascoltare questo grido di dolore, tanto da suscitare l'intervento dei discepoli che intercedono per lei. L'apparente distacco di Gesù non scoraggia questa madre, che insiste nella sua invocazione. La forza interiore di questa donna, che permette di superare ogni ostacolo, va ricercata nel suo amore materno e nella fiducia che Gesù può esaudire la sua richiesta. Possiamo dire che è l'amore che muove la fede e la fede, da parte sua, diventa il premio dell'amore. L'amore struggente verso la propria figlia la induce ½a gridare: 'Pietà di me, Signore, figlio di Davide!"' (v. 22). E la fede perseverante in Gesù le consente di non scoraggiarsi neanche di fronte al suo iniziale rifiuto; così la donna ½si prostrò davanti a lui dicendo: "Signore, aiutami!"".
"Alla fine, davanti a tanta perseveranza, Gesù rimane ammirato, quasi stupito, dalla fede di una donna pagana. Pertanto, acconsente dicendo: "Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri". E da quell'istante sua figlia fu guarita'. Questa umile donna viene indicata da Gesù come esempio di fede incrollabile. La sua insistenza nell'invocare l'intervento di Cristo è per noi stimolo a non scoraggiarci, a non disperare quando siamo oppressi dalle dure prove della vita. Il Signore non si volta dall'altra parte davanti alle nostre necessità e, se a volte sembra insensibile alle richieste di aiuto, è per mettere alla prova e irrobustire la nostra fede", prosegue papa Francesco.
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