TERAPIA
Parkinson, novità da Catanzaro
Nuove terapie per i pazienti affetti da Parkinson. Nel Centro di riferimento regionale di neurochirurgia funzionale e stereotassica dell’Azienda ospedaliero-universitaria Mater Domini di Catanzaro è stato impiantato per la prima volta un dispositivo per Stimolazione cerebrale profonda (Dbs) dotato di elettrocateteri direzionali. «Si tratta di una delle soluzioni terapeutiche - si legge in un comunicato del Centro - che offrono maggiori prospettive ai malati di Parkinson e altri disordini del movimento.
«Dbs consente infatti di controllare in modo efficace i sintomi più evidenti della malattia attraverso un piccolo dispositivo impiantato nel paziente. Il dispositivo emette leggere stimolazioni elettriche che viaggiano sino al cervello attraverso sottili elettrocateteri. In questo modo, il cervello viene sollecitato a impartire ai muscoli solo quei particolari comandi che favoriscono il migliore coordinamento dell’attività motoria, la riduzione dei tremori e la diminuzione della rigidità muscolare e dei sintomi più evidenti».
Grande soddisfazione è stata espressa dalle équipe chirurgica e medica che hanno effettuato l’impianto su un paziente poco più che trentenne affetto da un grave tremore invalidante, con scarsa risposta alla terapia farmacologica. Già nelle prime ore post operatorie si è potuta constatare l’efficacia dell’impianto dal punto di vista di un’evidente riduzione del tremore.
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