Corea del Sud
Parlamento Sudcorea vota per l'impeachment della presidente Park
Viene sospesa ma resta capo di stato fino a decisione Alta Corte
Seoul, 9 dic. (askanews) - Il Parlamento della Corea del Sud ha
votato a favore della mozione per l'impeachment della presidente
Park Geun-Hye, accusata di corruzione. La palla ora passa alla
Corte Costituzionale.
L'adozione dell'impeachment significa che i poteri esecutivi sono sospesi e trasferiti al premier, ma Park resta presidente e continua a vivere nella residenza presidenziale fino a quando la Corte costituzionale non avrà concluso l'esame dell'impeachment, un processo che potrebbe durare anche sei mesi.
Se l'Alta Corte confermerà la decisione del Parlamento sulla mozione, Park sarà immediatamente rimossa dall'incarico. Se invece la mozione sarà bocciata, verrà interrotta la sisopensione dei poteri e potrà continuare il suo mandato fino alla fine del quinquennio, che scade all'inizio del 2018.
La presidente Park ha già detto che accetterà la destituzione, ma che rimarrà in carica durante l'esame della
mozione da parte dalla Corte Costituzionale.
Park è finita nell'occhio del ciclone
per i suoi rapporti con Choi Soon-sil, un'amica di lunga
data, figlia di un controverso leader religioso di un culto
sciamanico. La donna, soprannominata dalla stampa la "Rasputin
coreana", avrebbe utilizzato la sua influenza per convogliare
verso due Ong da lei fondate e controllate fondi provenienti dai
principali "chaebol", i complessi industrial-finanziari
sudcoreani.
(fonte afp)
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