Vaticano
Parolin atteso a Mosca, visita storica in terra russa
A 18 mesi dall'abbraccio Francesco-Kirill a Cuba
Mosca, 20 ago. (askanews) - Arriva oggi, in serata, a Mosca, il cardinale Pietro Parolin. Per il segretario di Stato Vaticano si prospetta una visita storica in terra russa, con un paio di precedenti sì, ma in epoche sicuramente diverse rispetto a quella attuale. Il porporato incontrerà domani per primi i vescovi cattolici del Paese e il Metropolita ortodosso russo Hilarion. Mentre, in coda alla visita di Parolin (parentesi a Sochi, il 23 agosto), è previsto un colloquio con il leader del Cremlino Vladimir Putin presso la dacha presidenziale. Sono inoltre in agenda nella capitale russa, colloqui con il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e con il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill (dopodomani, 22 agosto).
Il segretario di Stato del Vaticano intende discutere le questioni relative ai più importanti dossier internazionali.
Oltre alla natura bilaterale e alle questioni legate alla vita della Chiesa cattolica, "è tempo" di parlare di problemi associati ai conflitti che "torturano molte e troppe regioni del mondo. Per fare tutto il possibile per ripristinare la giustizia e la pace in relazione alla dignità e all'integrità di ogni persona umana", ha detto il cardinale Parolin in un'intervista a RIA Novosti, rilasciata prima di partire per Mosca e diffusa in russo. ( "Mi auguro che questa visita faciliti dialogo e intesa tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa e contribuisca alla risoluzione di numerose tensioni internazionali". Questo l'auspicio del nunzio apostolico della Santa Sede nella Federazione Russa e in Uzbekistan, monsignore Celestino Migliore, a Radio Vaticana. Per poi aggiungere che al centro della visita di Parolin a Mosca c'è la "situazione internazionale, con precipua attenzione agli aspetti di carattere umanitario". Oltre ovviamente alla "manifestazione della vicinanza spirituale del Papa alla locale Comunità cattolica".
Da notare infine che Hilarion, dopo l'incontro con Parolin, partirà alla volta dell'Italia e interverrà il 24 agosto al Meeting di Rimini, dove è previsto un intervento del metropolita di Volokolamsk su "L'eredità nella tradizione ortodossa". Grande atteso all'appuntamento riminese sarà sicuramente lo stesso Segretario di Stato del Vaticano, che (dopo la visita in Russia) è atteso invece per sabato 26 per la conclusione del Meeting Cl.
Parolin arriva a Mosca a un anno e mezzo dallo storico abbraccio di Cuba tra Papa Francesco e il patriarca Kirill. Un gesto fraterno che colse di sorpresa tutto il mondo. Parolin porta inoltre avanti il filo rosso della Ostpolitik vaticana che un suo predecessore e cardinale Agostino Casaroli, segretario di Stato vaticano dal 1979 al 1990, definì "il martirio della pazienza". Ossia un faticoso, tenace lavoro diplomatico a favore della Chiesa, ma non solo. Casaroli venne a Mosca per le celebrazioni del Millennio della Russia cristiana il 12 giugno 1988.
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