MERCATO
Pedrabissi subito, poi la prima punta
Le mosse del Varese per completare la rosa a disposizione di Paolo Tresoldi
La prima punta che il Varese sta cercando sul mercato difficilmente arriverà prima della trasferta di domenica a Como. Gli approcci col ventottenne Manuel Sarao (Monopoli) e il ventitreenne Alessandro Gabrielloni (Bisceglie) sono rimasti tali, senza un seguito concreto, mentre la pista “diversa” che porta al profilo di un giovane di grandi potenzialità, sempre arruolato in un club di Serie C, per ora resta complicata. Per arrivare al dunque, allora, bisognerà attendere verosimilmente la prossima settimana quando, peraltro, il calendario imporrà un turno infrasettimanale (mercoledì 17 il Varese ospiterà il Casale). Intanto è stata valutata anche la soluzione che porta a Thomas Palazzo, in uscita dal Monza (un gol in 10 gare fino ad oggi nel girone A di Serie C, 27 reti in D nell’anno e mezzo precedente sempre con i brianzoli). Non è una prima punta pura ma può interpretare il ruolo, soprattutto scendendo di categoria. Ieri contatto, dialogo ma nessun avanzamento concreto. Se ne potrebbe riparlare.
Così, la new entry più probabile nell’immediato diventa Thomas Pedrabissi, l’attaccante esterno aggregato al gruppo di Paolo Tresoldi da prima di Natale. Già oggi dovrebbe essere perfezionato il suo tesseramento in modo di averlo disponibile per Como. Classe ‘95, Pedrabissi è reduce da una stagione e mezza con la Pergolettese, in D: 6 gol in 30 partite. Nel suo passato anche un’apparizione in B con il Cesena.
Mercoledì la squadra si è allenata a Masnago. Assente capitan Ferri, messo kappaò da un male di stagione, ma la cui presenza al Sinigaglia non è in dubbio. Discorso diverso per Simonetto, che si è ormai ripreso dai problemi fisici che lo hanno tenuto ai box nelle ultime settimane ma non è ancora tornato al top. Anche alla luce delle tre partite in otto giorni che attendono il Varese (Como domenica 14, Casale a Masnago mercoledì 17, Pro Sesto in trasferta domenica 21), Tresoldi potrebbe scegliere di non rischiarlo subito. Possibile invece che possa crescere il minutaggio di Cosimo La Ferrara dopo il debutto nello spezzone finale del match con il Borgaro.
Oggi, intanto, si attendono notizie sulle restrizioni che verosimilmente caratterizzeranno la trasferta a Como. A ieri si era ancora fermi all’indicazione dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive che aveva sospeso il giudizio «al fine di approfondire l’analisi dei rischi connessi» alla partita, invitando a non avviare la vendita dei biglietti ai residenti nella Provincia di Varese. Ora si attende la pronuncia della Prefettura di Como, in maniera definitiva. A rendere probabile (ma non esistono certezze) il divieto di trasferta sono gli incidenti fra le due tifoserie scoppiati all’interno dello stadio “Franco Ossola” durante il derby di andata vinto 1-0 dai lariani con di Molino, domenica assente per squalifica.
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